L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione delle imprese italiane la possibilità di usufruire di una particolare agevolazione fiscale partecipando al progetto denominato “Reti imprese“, il cui scopo è quello di
- accrescere la capacità di innovazione delle aziende
- migliorare la loro competitività sul mercato.
In questo post vedremo quindi di cosa si tratta.
Le agevolazioni fiscali per le imprese che aderiscono a “Reti imprese”
L’agevolazione concessa dall’Agenzia delle Entrate alle imprese che aderiscono al progetto “Rete imprese” consiste nella sospensione d’imposta della quota degli utili dell’esercizio destinata al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato all’affare. La sospensione è valida fino al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2012.
La quota in oggetto deve essere invece accantonata in una apposita riserva. L’importo che non concorre a costituire il reddito di impresa non può essere comunque superiore a 1.000.000 di euro. La fruizione dell’agevolazione avviene attraverso il versamento del saldo delle imposte sui redditi (Irpef e Ires) dovute per il periodo d’imposta per cui si richiede.
Come richiedere l’agevolazone fiscale concessa dall’Agenzia delle Entrate alle imprese che aderiscono a “Reti imprese”
La richiesta di adesione da parte delle imprese interessate deve essere sottoposta ogni anno in un periodo di tempo compreso tra il 2 e il 23 maggio. La richiesta deve essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate per via telematica utilizzando l’apposito modello di comunicazione che potrete scaricare dal link seguente:
La comunicazione all’Agenzia delle Entrate deve essere quindi effettuata:
- o per via diretta
- o tramite un intermediario abilitato ad Entratel – CAF, associazione di categoria, libero professionista
per mezzo dell’utilizzo del software AGEVOLAZIONERETI disponibile attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate.