Da qualche tempo alcuni tra i più grandi gruppi bancari inglesi hanno rafforzato i controlli sui propri dipendenti, introducendo sistemi in passato utilizzati per la lotta al terrorismo. Nella City la pratica di controllare i dipendenti di banca viene attuata da tempo, ma ultimamente, in seguito agli ultimi scandali rilevati, le tecniche di controllo sono diventate molto più sofisticate.
> I costi degli scandali delle banche
Alcuni tra i più grandi nomi della finanza sono arrivati oggi ad usare le più innovative tecniche dell’anti – spionaggio per tracciare conversazioni, mail e documenti dei propri dipendenti. Anche i comportamenti e le abitudini vengono costantemente monitorate e scandagliate alla ricerca di qualcosa di sospetto.
> Una multa record per le banche che hanno manipolato i tassi Euribor e Libor
Dietro questa attenzione ossessiva stanno i più recenti scandali relativi agli indici interbancari di riferimento e alla manipolazione dei valori del mercato delle valute, scandali che si cerca ora di evitare.
Per questo motivo vengono ora attivati negli istituti sistemi di registrazione delle conversazioni telefoniche in grado di riconoscere anche le più volatili inflessioni della voce, o captare parole scottanti e sospette come riciclaggio, fuori dai libri contabili, non parliamone al telefono, ma anche frasi in codice.
Ordinare sempre cibo cinese quando non lo si è mai fatti potrebbe infatti essere interpretato come segno di una possibile truffa. Ad essere interessati da questo nuovo fenomeno, secondo il Wall Street Journal, sono il Banco Santander, la Morgan Stanley e la Kcg Holdings, e i più informati ritengono che i nuovi sistemi di intelligence bancaria abbiano già avuto successo, identificando truffe di borsa e manipolazioni di valute o tassi.