Il mondo degli investimenti è ricco e variegato e prima di entrarci bisogna averne un’ottima conoscenza. Ci sono tipologie di investimenti che hanno un alto grado di rischio e di volatilità, che così come possono vedere aumentare il loro valore, lo possono veder diminuire.
La cosa fondamentale è quella di diversificare. Ogni investimento comporta un rischio. Se gli investimenti sono ristretti in singoli titoli, sarà più difficile controllare il rischio. Quindi, per i risparmiatori comuni sarebbe meglio avere un portafoglio diversificato. Il rischio è per lo più legato alla normale oscillazione del mercato su cui si investe. Tale rischio è detto anche sistematico, perché non eliminabile.
Il cosiddetto rischio di liquidità si ha quando ci sono fattori di incertezza, che possono portare a modifiche sostanziali del risultato reddituale, anche negli investimenti in titoli obbligazionari. Per chiudere un investimento si può aspettare la naturale scadenza e farsi rimborsare dall’emittente o vendere lo strumento finanziario sul mercato.
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Ma se si ha uno strumento finanziario che non viene scambiato molto frequentemente, si è esposti ad un alto rischio di liquidità. Per evitare questo rischio, bisogna investire soltanto in strumenti che hanno molti scambi giornalieri. Ad esempio investire in obbligazioni non quotate della propria banca crea un’esposizione a un alto rischio di liquidità.
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Quando si effettuano investimenti in valute estere, a influenzare il risultato dell’investimento non sarà determinato solo dall’andamento degli strumenti finanziari sottoscritti, ma soprattutto dal rapporto di cambio tra le valuta. Il cambio influenzerà di sicuro il risultato finale dell’investimento anche se tale influenza non deve essere necessariamente negativa, ma bisogna esserne consapevoli.