Esistono tre tipi di fondi, fondi azionari, fondi obbligazionari e fondi bilanciati. I fondi azionari investono soprattutto in azioni e obbligazioni convertibili e solitamente hanno un più alto livello di rischio, ma garantiscono rendimenti più elevati. I fondi obbligazionari investono soprattutto in obbligazioni ordinarie e titoli di Stato, hanno un rischio contenuto, ma danno minori garanzie di profitto. Nei fondi bilanciati c’è un equilibrio tra più forme di investimento.
Le componenti dei fondi comuni di investimento
Un fondo comune d’investimento ha bisogno di 3 elementi:
– i fondisti, i risparmiatori che investono nelle attività del fondo sottoscrivendo quote con i propri capitali;
– le società di gestione, coloro che gestiscono le attività del fondo, avviandolo, stabilendone il regolamento e gestendo materialmente il portafoglio;
– le banche depositarie, che devono custodire i titoli del fondo e tenere in cassa le disponibilità liquide. Le tipologie di fondi di investimento
>Nuda proprietà, crescono gli annunci di vendita
Vantaggi e svantaggi dei fondi di investimento
Quando si sottoscrivono le quote del fondo comune, il risparmiatore accetta automaticamente il rischio legato al portafoglio prescelto. Se c’è un aumento del valore del portafoglio aumenta, il risparmiatore guadagna; se diminuisce, perde. Rispetto a un investimento fatto acquistando direttamente azioni o obbligazioni, l’investimento mediato da un fondo di investimento dà la possibilità della diversificazione del portafoglio. Quindi con quote minime, si riesce a spalmare l’investimento su più elementi, eliminando il rischio di grosse perdite.
>Come calcolare il secondo acconto Cedolare secca 2013
Va tenuto conto che investendo in un fondo comune si usufruisce della competenza professionale del gestore, che deve tenere sotto controllo gli andamenti dei mercati finanziari garantendo rendimenti più elevati