In questi ultimi giorni il nuovo risveglio dell’Etna ha provocato un po’ di scompiglio nel traffico aereo della Sicilia Orientale. Dopo aver dato alcuni segnali di preavviso nei mesi passati – ci sono stati infatti ben 19 episodi stromboliani dall’inizio dell’anno -, il più importante vulcano italiano ha cominciato la sua eruzione, con imponenti colate di lava, emissioni di cenere e lapilli.
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Questa recente ripresa dell’attività vulcanica dell’Etna ha creato quindi anche non pochi disagi al traffico aereo, che nelle scorse giornate è stato anche bloccato per sicurezza. E’ stato infatti chiuso nella giornata del 16 Dicembre lo spazio aereo della Sicilia Orientale, afferente ai due aeroporti di Catania Fontana Rossa e di Comiso, in provincia di Ragusa.
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Per quanto riguarda l’aeroporto di Catania, sono stai da oggi cancellati più di 20 voli in partenza e più di 10 in arrivo, ma molti altri sono stati anche dirottati sulla pista dell’aeroporto Falcone – Borsellino di Palermo. Particolarmente intensa è stata infatti anche la pioggia di cenere che si è abbattuta in questi giorni su Fontanarossa.
In seguito al verificarsi dei presenti disagi, quindi, le compagnie che operano presso gli aeroporti di Catania e di Comiso, Alitalia e AirOne hanno predisposto dei servizi di assistenza speciale per i viaggiatori in arrivo o in partenza.
Tutti i passeggeri prenotati su voli in arrivo o in partenza da questi aeroporti fino al 18 Dicembre potranno entro questa data ottenere il cambio o il rimborso del biglietto per un altro viaggio entro la data di validità del biglietto stesso. Le modifiche dovranno essere comunicate entro il 18 Dicembre attraverso i Call Center delle compagnie o agenzie di viaggio.