Alla giornata di ieri, 9 Maggio, risale la notizia che l’ INPS ha ufficialmente accolto le richieste di salvaguardia presentate dai primi 62 mila esodati, su un totale di 65 mila casi previsti, di cui più di 7 mila sono già stati formalmente “liquidati”.
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A seguito di questa operazione, che era stata presentata come della massima urgenza anche dal neo Governo Letta, ha fatto quindi seguito, da parte dell’ INPS, la pubblicazione dei dati ufficiali e di una circolare, la Circolare Inps n. 76/2013, che ha fatto il punto generale sulla situazione e ha riepilogato le condizioni delle operazioni di salvaguardia che, a mezzo di una serie di appositi decreti, saranno messe in atto nel prossimo futuro.
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Il primo decreto di salvaguardia, quello appena attuato, riguarda dunque un totale di 65 mila lavoratori, oltre i 62 già salvaguardati, tra i quali ancora 3 mila dovranno essere sottoposti ad accertamenti dei requisiti.
Il secondo decreto, invece, prevede la reintegrazione di un secondo contingente da 55 mila lavoratori, che dovranno però presentare istanza di accesso al beneficio della salvaguardia entro il 21 Maggio 2013.
Il terzo decreto di salvaguardia riguarderà, infine, 10.130 ulteriori lavoratori, che dovranno aspettare però la futura pubblicazione dello stesso per l’ inoltro delle domande entro 120 giorni.