Solo alcuni giorni fa era stata sollevata la questione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. Ci si chiedeva infatti a che punto fosse arrivato lo stato nel pagamento delle imprese creditrici, coloro che da mesi stavano aspettando di ricevere quanto dovuto in merito a lavori e servizi effettuati. Se nel mese di luglio la cifra dei pagamenti effettuati ammontava a 23 miliardi di euro, ora la cifra è aumentata.
> Fattura elettronica obbligatoria per tutti i pagamenti alla Pubblica Amministrazione
Il MEF ha infatti fatto sapere di avere stanziato per i pagamenti alla pubblica amministrazione 38 miliardi di euro, secondo l’ultimo monitoraggio compiuto in data 23 settembre 2014. Precisa infatti che
dovrebbero essere sufficienti a smaltire il debito ‘patologico’, in linea con le stime della Banca d’Italia così come specificate nel Bollettino economico di aprile.
> Pesano i pagamenti della Pubblica Amministrazione e gli interessi
Secondo gli ultimi dati, tuttavia, di questi 38 miliardi totali già 31,3 miliardi risultano utilizzati per pagare i debiti in sospeso con gli altri creditori. Il passo in avanti compiuto dallo stato dovrebbe inoltre anche servire a velocizzare i procedimenti di certificazione dei crediti e quelli relativi all’emissione delle fatture.
Un dato da rilevare consiste poi anche in una nuova ondata di certificazioni dei crediti da parte delle imprese italiane, che si sono prodotte in 3600 richieste nella prima settimana nel mese di agosto 2014, cioè quattro volte in più rispetto alla media annuale.
Per velocizzare le procedure sono state infine introdotti anche nuovi sistemi di contabilizzazione e pagamento come la fatturazione elettronica e la contabilità economico – patrimoniale.