Nella mattinata di oggi i mercati nazionali ed internazionali sembrano tornare a sperare o comunque a scommettere su quello che è un possibile accordo tra il partito dei Repubblicani e il partito dei Democratici per quanto riguarda lo shutdown.
Infatti, durante le giornate passate, ed ancora nella giornata di ieri per quanto riguarda i mercati italiani e la stessa Piazza Affari, l’influenza per il mancato accordo tra il partito dei Repubblicani e il partito dei Democratici americani si è fatto sentire.
La mattinata di oggi sembra aprire a quello che è un nuovo giorno, un nuovo giorno in cui si va a sottolineare la fiducia che i mercati nazionali ed internazionali vogliono date agli Stati Uniti d’America e al possibile accordo tra i Repubblicani e i Democratici sullo shotdown, un accordo che ha la finalità di sventare il default tecnico previsto per quella che è la sempre e più vicina giornata di giovedì prossimo.
L’Europa, infatti, si muove positivamente in apertura e si muove anche in recupero dopo gli stenti della giornata di ieri. Infatti, Francoforte è riuscita a salire dello 0,4%, Londra anche è riuscita a salire dello 0,7% ed anche Parigi, Parigi che sale dello 0,3%.
Piazza Affari vede il Ftse Mib aggiungere lo 0,35% nella prima mattinata di oggi, un avvio positivo che vede le particolarità delle azioni di calcio, azioni di calcio che nella giornata di ieri hanno registrato delle cifre da record. È vero che all’interno dell’Italia le influenze arrivano anche dal mondo della politica e dall’approvazione della legge di stabilità. Per quanto riguarda lo spread, tra Btp e Bund c’è stata nuovamente un restrizione a quota 235 punti di base con il rendimento dei decennali italiani che è al 4,25%.
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