JP Morgan è una compagnia d’investimenti ed ottiene soltanto dei vantaggi dall’individuazione con largo anticipo dei trend del settore finanziario, ecco spiegato perché le valutazione della compagnia sono così seguite.
L’ultima nota pubblicata dalla JP Morgan ha messo in evidenza i tre elementi che influiranno sul mercato ForEX nel 2013, sostenendo, in generale, che si tratterà di un anno meno rischioso rispetto al precedente nonostante gli investitori siano comunque attirati dal rischio.
I drivers del mercato valutario 2013, secondo JP Morgan sono sostanzialmente tre: l’intervento delle banche centrali e l’impatto del Quantitative Easing; l’andamento delle valute “risk-on” e il sopraggiungere di forze opposte su monete importanti come l’euro, il dollaro e la sterlina.
►Mark mover impattanti per le maggiori monete
Queste tre variabili hanno già in parte definito il comportamento di investitori e traders per il primo trimestre del 2013, in più hanno evidenziato come gli elementi fondamentali dell’analisi macro-economica, riprenderanno ad avere un impatto sul mercato. Gli investitori, spiega JP Morgan, continueranno soprattutto a monitorare le variazioni dei tassi d’interesse mentre i traders, considereranno di correre meno rischi in questa prima parte dell’anno.
► Euro e franco svizzero vanno al massimo
In generale ci saranno due movimenti contrapposti sulle coppie di valute composte da euro, dollaro e sterlina: da un lato il sentiment degli investitori che saranno incoraggiati dal sentirsi meno “a rischio”, dall’altro troviamo la zavorra della crescita economica, troppo lenta per non far presagire scenari negativi.