C’è un’enorme differenza di ricavi e di produzione tra una delle tre maggiori case motoristiche mondiali, la Mercedes AMG e una piccola azienda italiana che produce soltanto 9 mila moto all’anno. Cosa hanno in comune le due?
Tutto è successo il 31 ottobre quando Daimler A che è il gruppo automobilistico tedesco che ha la proprietà dei marchi Mercedes-Benz AMG e Smart, ha detto che acquisterà il 25% del produttore di motociclette MV Agusta Motor SPA tramite la sua divisione sportiva Mercedes-AMG.
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La piccola azienda italiana ha sede a Schiranna, sulle rive del Lago di Varese, ha 260 dipendenti e nel 2014 ha previsto di vendere circa 9mila motociclette. L’altro 75% di Agusta Motor resta nelle mani della GC Holding che è una società di partecipazioni di Giovanni Castiglioni, fondatore delal Cagiva e proprietario dell’azienda dal 1992. MV Agusta Motor produce modelli di moto ad alte prestazioni come la F4, la F3, la Rivale e la Turismo Veloce.
Mercedes è probabile che sia andata a fare spese nel settore moto italiano perchè tra i tre maggiori marchi automobilistici tedeschi di lusso, di cui fanno parte anche Audi e BMW, era l’unica a non avere una divisione motoristica. Insomma questioni di comunicazione. E poi l’affare, di cui non si conoscono esattamente i termini, dovrebbe avere un valore intorno ai 30 milioni di euro che sembrano tanti ma sono una cifra irrisoria per la Daimler che produce circa 1,5 milioni di euro all’anno e nel 2013 ha realizzato un profitto di circa 9 miliardi di euro.
Qualche maligno ha detto anche che l’accordo potrebbe essere arrivato perchè in futuro si conta di puntare sullo sviluppo tecnologico legato alle moto che contribuiscono ad abbassare il livello di CO2 prodotto dall’azienda.