Continuiamo quindi in questo post ad analizzare la Mini – guida ufficiale al Decreto Lavoro 2013 rilasciata dal Ministero del Lavoro, per una spiegazione e una fruizione migliore dello stesso decreto – legge n. 76 del 28 giugno 2013.
Nella parte centrale della guida il Ministero riporta, in modo sintetico, i contenuti e gli obiettivi del Decreto stesso.
Per ogni obiettivo, 5 in particolare, vengono inoltre presentate sia le principali misure prese dal Governo sia i risultati che si attendono da quelle misure.
Gli interventi per i giovani
Il secondo obiettivo presentato nel Decreto riguarda gli interventi focalizzati sui giovani al fine della risoluzione del problema della disoccupazione giovanile.
Le principali misure
Le principali misure messe in atto per raggiungere questo obiettivo sono le seguenti:
- la decontribuzione a favore delle assunzioni a tempo indeterminato dei giovani
- l’ erogazione di incentivi per l’ attuazione di tirocini che consentano agli studenti universitari l’ alternanza fra lo studio e il lavoro
- l’ erogazione di incentivi per l’ attuazione di tirocini per i giovani del Sud Italia
- l’ orientamento degli istituti professionali alle esigenze del mercato del lavoro
- l’ avvio delle attività per la messa in pratica della garanzia giovani
I risultati attesi
Il risultato che si attende dall’ attuazione di queste misure è quello di affrontare e risolvere il problema dei NEET, i giovani che non studiano e non lavorano.
Mini – guida del Ministero al Decreto Lavoro 2013
> Mini – guida del Ministero al Decreto Lavoro 2013: gli interventi per l’ occupazione
> Mini – guida del Ministero al Decreto Lavoro 2013: politiche del lavoro e politiche sociali