Durante il primo semestre del 2020 il lockdown ha cambiato sicuramente la percezione dell’economia da parte delle aziende, dei venditori e soprattutto degli acquirenti, non solo provocando una crisi finanziaria a livello mondiale che ha toccato soprattutto le Borse internazionali, che nella maggior parte dei casi hanno chiuso a ribasso in questo primo semestre, ma soprattutto mettendo in luce l’eCommerce e il mercato digitale come nuova frontiera delle transazioni economico – finanziarie.
Un altro fenomeno all’apparenza nuovo che si è verificato in Italia, dovuto al lockdown, è stato sicuramente lo smart working. Anche se in altri Paesi questa non era affatto una novità, in Italia si è dimostrato come uno dei modi efficaci per lavorare da casa, consentire alle aziende di risparmiare sulla locazione e ai lavoratori di risparmiare sul tempo impiegato per raggiungere il luogo di lavoro, soprattutto nelle grandi città.
La pandemia di Coronavirus e il lockdown che ne è scaturito, hanno soltanto portato alla luce determinati fattori che già stavano prendendo un’enorme fetta dell’economia mondiale, non solo l’eCommerce e tutto il mercato digitale, dunque, ma anche lo smart working, come nuovo metodo di lavoro. Potrebbe sembrare scontato, ma questi due mondi si fondono perfettamente nella nuova tipologia di investimenti per combattere la crisi, non è una novità che il mercato digitale sia la nuova frontiera dell’economia e della finanza mondiale, ma è sicuramente un dato di fatto che risponde bene alla crisi economica e potrebbe costituire una scialuppa di salvataggio per le aziende, i venditori, le piccole e medie imprese, in periodi bui e di dissesto economico.
Bisogna fare attenzione, però, questa analisi non ha lo scopo di promettere miracoli e non è detto che l’eCommerce consenta di ottenere successo e guadagni al 100%, alla base ci sono comunque numerosi altri fattori e canali specifici per vendere, ma bisogna comunque fare investimenti mirati, studiati e coerenti con le proprie conoscenze ed esperienze lavorative.
Investire sempre nel proprio settore nel rispetto delle conoscenze acquisite durante l’esperienza lavorativa
Questa è la prima regola per ottenere un riscontro positivo e non mandare tutto all’aria. Se ad esempio, un venditore è specializzato nella vendita di automobili, sarà opportuno continuare a lavorare in questo settore. Un eCommerce consente di ottenere maggiore visibilità, ma cambiare totalmente settore non è proprio la scelta più indicata. Il modo migliore per ottimizzare le vendite è fare tesoro della propria esperienza, al massimo è possibile arricchire il proprio negozio online vendendo accessori per le automobili, ma è sconsigliato lasciare tutto e mettersi a vendere mobili o arredamento. È importante arricchire la propria vetrina ma non cambiare totalmente prodotti, soprattutto se non si possiede un’esperienza adeguata nel settore.
Utilizzare il marketing digitale per migliorare le vendite online
Il marketing digitale può diventare un’ottima fonte di guadagno, a patto che lo si utilizzi con criterio. Per migliorare le vendite online c’è bisogno di aggiornare il proprio sito aziendale, la vetrina online, le immagini, i video e le foto dei prodotti in maniera costante. Essere attenti a fornire una vera e propria esperienza agli utenti in circolazione sui social network, è il primo passo per migliorare il funnel di conversione e trasformarli in clienti. Studiare gli hashtag giusti e gli orari dove poter essere più visibili ai follower, sono solo alcune delle strategie di marketing che consentono di migliorare le vendite online di un’azienda.
Garantire la qualità ai clienti: il miglior rapporto qualità prezzo
Non è importante fornire prodotti economici se poi presentano una qualità bassa, bisogna fare attenzione al prezzo, ma riuscire a fornire un prodotto o un servizio di qualità. Questo significa ottenere feedback e recensioni positive e migliorare la web reputation, ma per raggiungere questo risultato, è importante fare tesoro dell’esperienza e comportarsi come un vero venditore, proporre e vendere ai clienti come se fossero in un vero negozio fisico, per garantirsi anche un ritorno e tantissimi altri acquisti.
L’eCommerce come nuova frontiera economica del mercato digitale
Nel mercato digitale nulla avviene per miracolo, le regole del marketing sono le stesse del mercato reale, anzi, a volte sono anche più severe, inoltre mutano in maniera molto rapida e bisogna sempre stare attenti e studiare il settore nel quale si compete con altre aziende. Questa nuova frontiera può essere un ottimo modo di investire per combattere la crisi economica, ma non bisogna buttarsi in mare senza saper nuotare, perché il rischio è quello di affogare. La nuova frontiera del mercato digitale è soltanto una strada innovativa da seguire, l’eCommerce può diventare la direzione giusta, a patto che si viaggi con criterio, esperienza e responsabilità, studiando costantemente il settore in cui si vuole lavorare.
Solo prendendo in considerazione tutti i fattori della nuova economia digitale, diventa possibile per un’azienda combattere la crisi economica e tornare in pista, ma non bisogna dimenticare di rivolgersi sempre ai settori più adatti rispetto alla propria esperienza di vendita.