Arrivano segni positivi dall’economia italiana. Dall’Ocse comunicano che l’Italia è l’unico paese del G7 dove la crescita accelera, l’Istat rileva che dopo mesi di stallo, la produzione industriale torna a crescere: ad aprile, c’è stato un aumento dell’1,6% riguardo ad aprile 2013 e dello 0,7% riguardo a marzo.
Il dato tendenziale, dice l’Istat, è il più alto dall’agosto 2011. Qualche movimento anche a livelli di consumi, aumentati nel primo trimestre dello 0,1% su base congiunturale mentre su base tendenziale sono invece diminuiti dello 0,3%. Scomponendo il dato, affiora un altro aspetto significante: ritorna positiva la spesa delle famiglie residenti. A livello congiunturale, è il primo rialzo positivo dal IV trimestre del 2010. Su base tendenziale, e riguardo al I trimestre del 2013, la spesa delle famiglie residenti è invece in ribasso dello 0,6%.
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L’Italia è anche l’unico paese del G7 che ha registrato un’accelerazione della crescita in aprile stando al superindice dell’Ocse. L’Ocse con sede a Parigi anticipa i punti di svolta nell’attività economica rispetto al trend. Per l’Italia l’indicatore va a 101,6 in aprile da 101,4 in marzo. Su base annua l’aumento è pari al 2,4% più che doppio rispetto alla Germania (+1,05%).
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Il superindice calcolato per l’Eurozona, è scritto in una nota Ocse, continua a rivelare un mutamento in positivo nel balzo della crescita. La crescita rimane stabile, invece, per l’area Ocse nel suo insieme. Il superindice dell’Ocse riporta invece una crescita sotto il trend per la Cina, Brasile e Russia mentre per l’India rammenta un’accelerazione del ritmo di crescita.