Riforma pensioni, sul tavolo la questione Esodati e uscite anticipate
A breve dovrebbe essere convocato un nuovo tavolo per discutere della questione esodati e possibili soluzioni.
A breve dovrebbe essere convocato un nuovo tavolo per discutere della questione esodati e possibili soluzioni.
Ma, in verità, per interventi concreti si aspetta al 2015, anno in cui il premier Renzi ha annunciato anche l’aumento per gli assegni pensionistici più bassi.
Continuare ad aspettare per sciogliere anche questo nodo delle pensioni fino al prossimo anno, potrebbe creare altri problemi al nostro Paese.
Il ministro del Lavoro ha detto sarebbe allo studio l’ipotesi di creare una formula di contratto ad hoc per questa categoria
Tutto è ancora molto incerto, l’ultima certezza è invece l’annuncio di Renzi stesso su un probabile aumento delle pensioni sotto i mille euro, dal 2015
In questi giorni si discute anche di pensioni, dopo la proposta della flessibilità del ministro Poletti.
Secondo il ministro Madia: la “staffetta” non mette in discussione la riforma delle pensioni.
Nel 2012, la spesa totale per le pensioni a carico dello Stato è stata di 270.720 milioni di euro, con un aumento dell’1,8% rispetto all’anno precedente
Non c’è nell’agenda del governo la riapertura del cantiere delle pensioni se non per la parte che riguarda ancora i lavoratori cosiddetti esodati
Si aspettano risposte in merito alla questione dei Quota 96 dopo che la Ragioneria di Stato, ha bloccato le pensioni dei 4000 pensionandi della scuola per mancanza di coperture finanziarie.