I prezzi della benzina in Europa a settembre 2023: le ultime notizie

I prezzi della benzina in Europa hanno raggiunto livelli record nel mese di settembre 2023, con un aumento medio del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Al 22 settembre 2023, il prezzo medio della benzina in Europa è di 1,937 euro al litro, con picchi di 2,142 euro al litro in Islanda. L’Italia si trova al sesto posto in classifica, con un prezzo di 1,937 euro al litro.

prezzi della benzina

Investimenti intelligenti: come ottimizzare i costi di manutenzione nelle industrie

L’efficienza e la gestione dei costi sono di primaria importanza all’interno di qualsiasi settore produttivo. Le macchine utensili svolgono un ruolo fondamentale nella produzione industriale, ma spesso sono soggette a usura e incidenti che possono comportare costi di manutenzione significativi per l’imprenditore. In questo articolo, esploreremo come l’investimento in protezioni per macchine utensili di qualità possa rappresentare una scelta intelligente per ottimizzare i costi di manutenzione e migliorare l’efficienza operativa.

L’importanza delle protezioni per macchine utensili

Le macchine utensili sono il cuore pulsante dell’industria manifatturiera. Sono responsabili della lavorazione di materiali grezzi in prodotti finiti, e il loro funzionamento efficiente è essenziale per il successo di qualsiasi operazione industriale. Tuttavia, senza le adeguate protezioni, queste macchine sono esposte a una serie di rischi che possono influenzare negativamente la produzione e i costi di manutenzione. Non solo sono sottoposte a usura e a danneggiamento a causa di polveri, elementi di disturbo nell’ambiente e utilizzo prolungato, ma se non correttamente protette sono causa di gravi incidenti sul luogo di lavoro. L’assenza di protezioni può portare a situazioni pericolose per gli operatori e danni alle macchine stesse.

Riduzione dei rischi e impatto sui costi

Gli incidenti sul luogo di lavoro non sono solo una minaccia per la sicurezza degli operatori, ma possono anche comportare costi significativi per l’azienda. Le ferite degli operatori richiedono cure mediche e possono dare luogo a cause legali. Allo stesso modo, i danni alle macchine utensili possono richiedere costose riparazioni o la sostituzione di macchinari costosi e preziosi per il flusso produttivo. L’arresto della produzione a causa di una macchina usurata o non funzionante può causare ritardi nella consegna e la perdita di clienti. Facciamo un esempio. Un’azienda manifatturiera ha subito un incidente in cui un operatore ha perso un dito a causa della mancanza di protezioni su una macchina utensile. All’azienda viene giustamente richiesto pagare le spese mediche dell’operatore, affrontare una causa legale e sostituire le parti danneggiate della macchina o il macchinario nel suo complesso. In totale, i costi possono raggiungere cifre da capogiro, e questo senza contare la possibile perdita di clienti dovuta ai ritardi e il danno all’immagine dell’azienda.

Le soluzioni per proteggere lavoratori e macchinari

Per ridurre i rischi e ottimizzare i costi di manutenzione, è fondamentale investire in protezioni adeguate per le macchine presenti in fabbrica. Esistono diversi tipi di protezioni disponibili, ciascuno progettato per affrontare specifiche esigenze di sicurezza e manutenzione dei macchinari industriali.

  • Protezioni fisiche: includono coperture, guaine e soffietti progettati per proteggere gli operatori dalle parti in movimento delle macchine e prevenire l’accesso non autorizzato.
  • Sistemi di monitoraggio: sensori e sistemi di monitoraggio avanzati possono rilevare anomalie nelle macchine e segnalare potenziali problemi prima che si verifichino incidenti.
  • Dispositivi di arresto di emergenza: consentono agli operatori di fermare immediatamente una macchina in caso di emergenza, riducendo al minimo il rischio di danno per i lavoratori.
  • Allarmi acustici e visivi: avvisano gli operatori di situazioni pericolose o di manutenzione necessaria per la macchina con cui stanno lavorando.

Ottimizzazione dei costi di manutenzione

L’installazione di protezioni adeguate può prevenire incidenti e prolungare la vita delle macchine utensili. Questo si traduce in significativi risparmi a lungo termine per l’azienda. Le protezioni fisiche, ad esempio, impediscono il contatto diretto con le parti in movimento delle macchine, riducendo il rischio di usura prematura e di danno al macchinario. Un altro aspetto considerare è la riduzione delle interruzioni nella produzione. Le macchine con protezioni adeguate tendono a richiedere minori interventi di manutenzione e quindi un minore downtime. Ciò garantisce consegne puntuali e soddisfazione del cliente.

Best practices e consigli per proteggere i macchinari

Se si desidera investire in protezioni per macchine utensili per ottimizzare i costi di manutenzione, è importante seguire alcune best practices. Prima di tutto, vanno individuati i rischi specifici dei macchinari presenti in fabbrica e quindi dell’ambiente di lavoro in cui si opera. Ogni macchina e ogni processo industriale hanno dei rischi specifici. Identificarli è il primo passo per selezionare le protezioni più adatte. In questo senso, si consiglia sempre di scegliere protezioni di qualità: risparmiare sulla sicurezza può comportare enormi rischi e costi ancora maggiori nel lungo periodo. Va ricordato poi che gli operatori devono essere formati sull’uso e sulla manutenzione delle protezioni, per garantire che siano utilizzate correttamente. Le protezioni devono essere regolarmente controllate e cambiate quando necessario per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro.

Rialzo dei tassi a fine 2023: effetti e prospettive

Focus sul rialzo dei tassi oggi. A fine luglio 2023, la Banca Centrale Europea (BCE) ha annunciato un ulteriore aumento dei tassi di interesse di 25 punti base, portandoli al 4,25%, al 4,50% e al 3,75%, rispettivamente per le operazioni di rifinanziamento principali, le operazioni di rifinanziamento marginale e la linea di deposito. Questo è stato il terzo aumento consecutivo dei tassi da parte della BCE, che ha iniziato a normalizzare la propria politica monetaria dopo anni di tassi negativi.

Rialzo dei tassi

Il punto sulle conseguenze economiche della guerra in Ucraina a fine settembre 2023

Siamo arrivati a fine settembre 2023 ed è quasi fisiologico fare il punto sulle conseguenze economiche della guerra in Ucraina. La guerra in Ucraina ha avuto un impatto significativo sull’economia globale, con conseguenze che si fanno sentire ancora oggi. Le principali conseguenze economiche della guerra includono diversi fattori.

guerra in Ucraina

Finanziamenti, come orientarsi in fase di scelta

Al giorno d’oggi, come si può facilmente intuire, l’ampia gamma di offerte in termini di finanziamenti che viene garantita sia dalle banche che dalle varie finanziarie sparse su tutto il territorio italiano, dà la possibilità ai più di individuare una proposta adeguata alle esigenze di ognuno.

A cosa prestare attenzione quando si richiede un finanziamento?

finanziamenti

Le bollette luce e gas verso il 2024: un trend di prezzi in crescita

Massima attenzione alle proiezioni sulle bollette luce e gas del 2024. Il caro bollette è uno degli argomenti più discussi in Italia negli ultimi mesi. L’aumento dei prezzi all’ingrosso delle materie prime energetiche, in particolare del gas naturale, ha portato a un forte rincaro delle tariffe luce e gas per i consumatori.

bollette luce e gas

Come cambiano le offerte TIM a metà settembre 2023

Occorre fare molta attenzione alle offerte TIM di settembre 2023. TIM è uno dei principali operatori di telefonia mobile e fissa in Italia, e offre una vasta gamma di offerte per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di utenti.

offerte TIM

Best practices della logistica alimentare: il Gruppo Di Cosimo

Dopo un 2022 nel quale automazione e digitalizzazione si erano affermate come pilastri strategici anche per il comparto della logistica, nel 2023 le imprese hanno puntato sulla flessibilità e sulla capacità di adattarsi. Tra le migliori, il Gruppo Di Cosimo – che, anticipando invece le sfide dei tempi, già nel 2017 vedeva uno dei suoi progetti tra quelli selezionati dal G7 dei Trasporti come buona pratica della logistica dell’ultimo miglio. Coordinate: movimentazione intelligente, emissioni tendenti allo zero, sicurezza alimentare ed efficienza. 

Partnership Toyota e tanta innovazione

La collaborazione, che si traduce anche nella formazione e la consulenza firmata Toyota Academy, è nata dieci anni fa e ha subito preso la strada della società “capostipite” del Gruppo, Ceteas. Che, con i suoi furgoni, camion con rimorchio e flotta di carrelli nonché l’amplissimo magazzino ricambi, è la più grande struttura abruzzese del settore. 

Partito nel 1980 come piccola officina di riparazione, il Gruppo ha sviluppato negli anni cinque progetti innovativi:

  • “Brevetto Leonardo” (Progetto Shelter®) – che permette di trasportare contemporaneamente prodotti a temperature diverse e che prevede box contenitori flessibili, indipendenti dal mezzo e riutilizzabili all’infinito per destinazioni diverse (trasporto merci, stoccaggio, gestione dei rifiuti e persino ufficio);
  • “I-Mule” – per l’ottimizzazione della movimentazione delle merci, grazie a mezzi robotizzati e interconnessi che garantiscono migliori performance e una maggiore sicurezza degli operatori;
  • ARALD (Augmented Reality Applications in Logistic Domain) – che, attraverso l’integrazione della Realtà Aumentata, permette di eseguire le operazioni in doppio controllo e ulteriore sicurezza per il personale;
  • Agorà – sistema Intranet ed Extranet per la riduzione dei costi, la velocizzazione del processo decisionale, la gestione integrata (dalle risorse umane al magazzino, i mezzi, la loro tracciabilità e manutenzione) nonché la misurazione dei risultati e dei trend;
  • Healthy Cold Logistics – progetto ideato in risposta ai problemi di scambio termico e come soluzione intelligente per la catena del freddo, finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito delle misure anti-pandemiche.

Soluzioni ad alta specializzazione e sostenibilità dunque, sviluppate per massimizzare la produttività e ridurre più possibile le emissioni di CO2 e i costi – garantendo, al contempo, la qualità dei prodotti. In questo caso, agroalimentari abruzzesi e destinati a tutta Italia.

Perché c’è un solo modo di fare le cose: bene.

Il coraggio di investire

Alla sesta edizione di Logisticamente On Food 2023, che si terrà questo 25 ottobre a Parma, si parlerà proprio di questo: della ricerca incessante di efficienza e qualità, vitale per chiunque operi nel settore in rapida evoluzione del FoodTech e della logistica alimentare “5.0”. Su tutta la catena di fornitura e di valore, dai sistemi di stoccaggio e il trattamento delle scorte alla mobilità sostenibile e alla sicurezza dei processi e dei prodotti.

Cioè, esattamente il percorso intrapreso dal Gruppo Di Cosimo – e anni prima che questi temi diventassero dominanti nel dibattito sul futuro delle economie locali, nazionali e globali. Con una costante spinta alla crescita, tanto da aprire a gennaio 2021 un proprio portale di vendita online e di consegna in tutto lo Stivale: “la risposta abruzzese ad Amazon”, player diventato onnipresente durante il primo anno di crisi pandemica.

Lo stesso anno nel quale, grazie alla collaborazione con Foodquote, il Gruppo aveva dato i natali al GILDA – il ‘Gruppo Italiano Logistica Distribuzione Alimentare’, che prometteva di diventare il primo logist supplier del Centro Italia. Un sogno purtroppo sfumato, vista la recente uscita del Gruppo dal GILDA per via della mancata approvazione del Piano industriale proposto. Che prevedeva un investimento di 3 milioni di euro nella ZES Abruzzo, tra le più virtuose in termini di uso delle risorse PNRR.

Il coraggio di investire, appunto, nelle persone e nei territori. Che il Gruppo Di Cosimo, siamo sicuri, continuerà a dimostrare. 

Previsioni prezzo benzina ottobre 2023: il caro carburante si avvia a una discesa

Il prezzo della benzina ha raggiunto il suo massimo storico a marzo 2022, toccando i 2,32 euro al litro. Da allora, si è assistito a una graduale discesa, che ha portato il prezzo a stabilizzarsi a circa 1,90 euro al litro.

Secondo le previsioni degli analisti, il trend di discesa dovrebbe continuare nel corso del 2023, con un ulteriore calo del prezzo della benzina a ottobre.

prezzo benzina

Il progetto su Facebook a pagamento: i possibili scenari ad oggi

Si parla tanto di Facebook a pagamento da alcuni giorni a questa parte. Facebook è la piattaforma di social media più popolare al mondo, con oltre 2,9 miliardi di utenti attivi mensili. Tuttavia, la società sta affrontando una serie di sfide, tra cui la concorrenza di nuove piattaforme come TikTok e la crescente preoccupazione per la privacy e la sicurezza.

Per far fronte a queste sfide, Facebook sta valutando un progetto di passaggio a un modello di abbonamento a pagamento. Questo modello prevederebbe che gli utenti paghino una tariffa mensile per accedere a funzionalità premium, come la possibilità di creare gruppi privati, inviare messaggi illimitati e vedere chi ha visitato il proprio profilo.

Il progetto è ancora in fase di sviluppo, con la possibilità che venga applicato solo a chi vuole far fuori le pubblicità secondo gli addetti ai lavori, ma ha suscitato un certo interesse da parte degli utenti e degli analisti. Alcuni ritengono che questo modello potrebbe aiutare Facebook a generare maggiori entrate e a migliorare l’esperienza degli utenti. Altri, invece, temono che possa ridurre la base di utenti della piattaforma.

Facebook a pagamento