Novità in vista per la Sammontana

 Tutte le notizie che riguardano il tessuto industriale del nostro paese sono da considerare oro colato per chi ha deciso d’investire ancora nelle aziende tricolore. In questi giorni sembra che a farla da padrone sia la Sammontana che ha deciso di spostare una parte della produzione dal territorio lombardo a quello veneto coinvolgendo nel riassetto ben 240 lavoratori.

I sindacati sono già scesi sul piede di guerra perché sembra che questa mossa, nata da ragioni squisitamente economiche, sia in perfetta contraddizione con quanto annunciato dall’azienda all’avvio delle sue operazioni nell’hinterland milanese. A farne le spese potrebbe essere tra l’altro lo storico marchio di panettoni: Tre Marie.

Bauli e Bistefani raggiungono l’accordo

Entriamo nel dettaglio. L’azienda Sammontana ha deciso di allontanarsi da Milano portando la produzione delle brioches verso Verona. In più ha deciso di convogliare tutti i prodotti legati alle ricorrenze, quindi i famosi panettoni del marchio Tre Marie in una nuova azienda. 240 lavoratori potrebbero essere coinvolti in un’operazione già nelle premesse parecchio importante.

Non calo ma crollo della produzione industriale

I sindacati, avvertiti della decisione della Sammontana, non sembrano aver gradito il nuovo piano industriale perché sembra sconfessare i buoni propositi annunciati circa 3 anni fa. La Flai-CGIL lombarda, infatti, ricorda che invece che restare a Milano l’azienda Sammontana ha già chiuso lo stabilimento di Cornaredo dedicato alla produzione dei gelati.

L’Italia riparte dai BOT

 Per vedere se gli investitori sono tornati con i loro capitali nel nostro paese, è importante tenere d’occhio l’ultima asta proposta dal Ministero del Tesoro, relativa ai buoni italiani. Sembra che il nostro paese abbia infatti preso il volo mentre cala ancora lo spread.

Questi risultati hanno un impatto positivo anche sulle borse europee che però portano i loro indici troppo timidamente in territorio positivo. Molta dell’incertezza dei listini europei, infatti, è legata al processo che la Germania sta portando avanti contro l’euro, dopo le accuse mosse contro Draghi e l’Eurotower di favorire paesi come l’Italia e la Spagna.

La crescita dell’Italia passa per lo spread a 100

Lo spread tra Bund tedeschi e BTp italiani, intanto, scende sotto la soglia dei 275 punti base, con grande soddisfazione della politica tricolore. Il Tesoro, infatti, è tenuto in queste ore al collocamento di ben 7 miliardi di titoli con scadenza annuale.

Bot annuali ai minimi

I mercati europei, frattanto, cercano di ritrovare un po’ di vigore dopo la battuta d’arresto segnata dalle notizie sul PIL cinese. Resta invece in rosso la borsa di Tokyo che avvia una fase consistente di ribassi per via della decisione della Bank of Japan di continuare con una politica monetaria ultraespansiva.

La Cina influisce sui mercati europei

Durante l’asta dei BOT il nostro spread è tornato sotto la soglia dei 275 punti base, ma quanto durerà ancora tanto entusiasmo?

Mutuo S.O.S. a tasso variabile con la BCC

 Il mutuo a tasso variabile S.O.S. Solidale Onesto Sostenibile proposto dalla Banca del Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura è sicuramente uno dei prodotti più convenienti del momento, disponibili sul sito di Mutuionline.

Anche una BCC a tassi promozionali ma bisogna rispettare alcuni requisiti. Il mutuo in questione, infatti, è rivolto soprattutto alle persone fisiche che alla scadenza del piano d’ammortamento non hanno ancora compiuto 75 anni.

Il mutuo in questione può essere usato per l’acquisto della prima o della seconda casa, per la ristrutturazione dell’immobile o per la costruzione dello stesso. Il tasso, come si diceva in apertura, è un variabile ma lo spread applicato dalla banca varia in base alla durata del piano d’ammortamento.

BCC in promozione con il variabile con CAP

Per esempio si parla di uno spread del 2,70% per tutti i prodotti da rimborsare in 15 anni. Lo spread della BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura sale al 2,75 per cento per tutti i prodotti fino a 25 anni e diventa del 3,10% per i prodotti rimborsati in 30 anni.

Le condizioni finora elencate sono valide per tutti i mutui la cui richiesta è carica negli archivi della banca entro il 30 settembre 2013 con l’obbligo di effettuare il rogito entro il 31 dicembre 2013.

Tra le spese da conteggiare per il mutuo c’è anche l’istruttoria pari all’1 per cento dell’importo erogato.

Anche una BCC a tassi promozionali

 Una Banca del Credito Cooperativo, la prima a dire la verità, arriva su Mutuionline che da più osservatori è considerato uno dei siti più affidabili per la ricerca di prodotti creditizi convenienti. Ecco la nuova offerta a disposizione dei clienti del sito.

Su Mutuionline.it arriva la Banca del Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura che dal 10 giugno ha deciso di proporre dei mutui a tassi convenienti con offerte che saranno valide per tutto il mese. Le condizioni promozionali sono disponibili anche sul sito Segugio.it

Mutuo S.O.S. a tasso variabile con la BCC

Coma al solito la banca si rivolge a famiglie, pensionati, giovani, ai dipendenti e ai professionisti, nonché alle piccole e medie imprese che hanno deciso di chiedere un mutuo per l’acquisto della prima casa, per la costruzione o per la ristrutturazione della stessa.

BCC in promozione con il variabile con CAP

La banca in questione è una novità su Mutuionline ma può contare su una solida tradizione creditizia visto che è attiva dal 1952 nelle province di Torino e Cuneo. I due mutui proposti a condizioni promozionali sono i mutui S.O.S., acronimo che sta per Solidale Onesto Sostenibile. Si parla di due prodotti perché sono in offerta sia il tasso variabile sia il tasso variabile con CAP.

L’importante è avere i requisiti definiti dalla banca al momento della stipula del contratto.

Il Governo frena sulle multe low cost

 Dopo che le multe per le infrazioni stradali hanno avuto un aumento del 6%, gli italiani erano già pronti a tirare un respiro di sollievo dopo che ieri una proposta di legge firmata da deputati Pd e Pdl aveva messo in campo la possibilità di avere uno sconto del 20% in caso di pagamento della multa entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica.

Dopo un primo entusiasmo arrivato dal presidente della commissione Trasporti della Camera Michele Meta (Pd), da numerosi deputati Democratici e del Pdl e anche da un esponente di Sel questa mattina sono stati sollevati i primi dubbi riguardo alla fattibilità di questa riduzione, sia perché è necessario prima capire come questa riduzione andrebbe ad agire sulle risorse disponibili e poi per non arrivare ad una riduzione indiscriminata dell’importo delle sanzioni.

► In arrivo le multe Low Cost

Il Governo sta prendendo tempo e non ha ancora espresso una chiara posizione, in attesa che siano acquisite le valutazioni dei Ministeri dell’Interno, della Giustizia e dell’Economia.

Il testo di questa proposta di legge, comunque, riprende quello di una proposta simile presentata durante la scorsa legislatura, che però non ha concluso l’iter per diventare ufficiale. Nel testo si prevede, oltre al taglio delle sanzioni, anche la possibilità per gli automobilisti di pagare tramite strumenti elettronici le multe all’atto della contestazione  e la notifica dei verbali di infrazione tramite posta certificata.

La Germania contro l’euro ha effetto sulle borse

 La Germania è considerata croce e delizia del Vecchio Continente. Di fatto, adesso che ha perso anche il suo storico avversario economico, la Francia, resta l’unico pilastro portante dell’economia europea. Questo non vuol dire che tutti siano pronti ad omaggiare le industrie e la politica tedesche. Per esempio, tanti analisti, davanti alla crisi imperante, si chiedono se non sia più opportuno che sia proprio la Germania a lasciare la moneta unica.

Se il Regno Unito avesse adottato l’euro

Il rapporto tra la valuta comunitaria e il paese più florido del Vecchio Continente, tra l’altro, non è idilliaco, infatti il management tedesco ha coinvolto la Corte costituzionale tedesca nel giudizio relativo al programma d’acquisti e alla politica monetaria della BCE di Mario Draghi. 

La Germania contro l’euro

I tedeschi hanno da sempre sospettato che il presidente dell’Eurotower, italiano, prendesse delle decisioni che vanno a favore dello Stivale e della Spagna, ma adesso vogliono un pronunciamento ufficiale contro il piano OMT della BCE. Gli acquisti illimitati di titoli di stato dei paesi periferici devono cambiare un po’ perché a rischiare c’è soprattutto l’euro. Questo, almeno, è il parere della Germania.

La paura che l’euro sia arrivato al capolinea, però, non lascia indifferenti i mercati finanziari che perdono qualcosa, soffrono in un clima d’incertezza sovranazionale. Londra e Francoforte, per esempio, cedono l’1 per cento e Parigi stessa arretra dell1,4 per cento. Scende ancora di più Piazza Affari, in calo dell’1,6 per cento.

Più di 20 mila imprese in meno dall’ inizio dell’anno

 Confesercenti torna a segnalare in questi giorni il grave problema rappresentato dalla continue chiusure degli esercizi commerciali. Secondo una ricerca condotta dall’ Osservatorio dell’ associazione, infatti, dall’ inizio del 2013 ad oggi si sono potute registrare ben 21 mila chiusure di imprese commerciali, che hanno fatto sprofondare tra i numeri negativi (-12.750 unità) il saldo tra le aperture e le cessazioni di quest’ anno. 

La Rai cerca ingegneri

 La Rai – Radio Televisione Italiana – sta cercando ingegneri da inserire nelle sedi dell’emittente pubblica nazionale di Milano, Napoli, Roma e Torino.

Le risorse necessarie sono 10 e saranno impiegate nei nuovi progetti di digitalizzazione e informatizzazione degli impianti e sistemi di produzione televisiva e dei relativi processi tecnici-editoriali.

La Rai per selezionare i candidati più adatti ha indetto un concorso, per titoli ed esami, al quale è possibile iscriversi fino al 17 giugno 2013.

Il concorso di selezione per i nuovi ingegneri che andranno a lavorare in Rai è strutturato in quattro fasi: prova preselettiva, un colloquio, prove psicoattitudinali e l’accertamento della conoscenza della lingua inglese.

Da questo concorso saranno selezionate 20 risorse idonee: i primi 10 classificati avranno la possibilità di entrare subito a lavorare in Rai, mentre i restanti saranno richiamati in caso di rinuncia di uno degli aventi diritto.

I requisiti necessari per partecipare al concorso indetto dalla Rai sono:

– Possesso di laurea in ingegneria informatica, elettronica o delle telecomunicazioni, conseguito con votazione non inferiore a 107/110 (o 97/100);

– Essere nati dopo il 1° luglio 1984;

– Conoscenza della lingua inglese.

Per partecipare al concorso per titoli ed esami indetto dalla Rai è necessario inviare la propria domanda di partecipazione entro e non oltre il 17 giugno 2013, seguendo la procedura di candidatura on line contenuta nel bando di concorso.

Bristol Myers Squibb assume in tutta Italia

 Bristol Myers Squibb  è una grande azienda farmaceutica che fa parte del gruppo BioPharma, la cui specializzazione è la ricerca e la messa a punto di farmaci e cure innovative per malattie gravi.

La sede centrale della Bristol Myers Squibb è negli Stati Uniti, ma ha anche diverse sedi sparse per il mondo, due delle quali in Italia: una a Roma, nella quale sono impiegate circa 200 persone, ed una ad Anagni, sede nella quale si lavora alla produzione e al confezionamento dei farmaci che poi vengono spediti nel resto del mondo, che dà lavoro a quasi 700 dipendenti.

Al momento la Bristol Myers Squibb è alla ricerca di nuovo personale per le sue sedi italiane. Di seguito l’elenco dei profili ricercati:

Ingegnere Senior Packaging Farmaceutico, Anagni

Production Planner, Anagni

Biotechnology Lab Manager, Anagni

Analisti Di Laboratorio, Frosinone

Quality Control Manager, Anagni

Operatori Pharma, Frosinone

Inoltre la Bristol Myers Squibb  è anche alla ricerca di stagisti che verranno inseriti nell’area industriale di Anagni. La ricerca è rivolta a laureati che hanno conseguito il titolo di studio da non più di dodici mesi, nelle seguenti specializzazioni:

Farmacia, Chimica, CTF, Scienze Biologiche (per Qualità, Produzione);
Economia o Ingegneria gestionale (per la Supply Chain, il Finance, il Procurement);
Ingegneria Meccanica ed Elettronica (per la Produzione, Ingegneria e Manutenzione);
Ingegneria Ambientale (per Environment, Health & Safety);
Giurisprudenza, Psicologia, Economia, Scienze della comunicazione, Scienze Politiche (per la Direzione Risorse Umane). 

Per conoscere tutti i requisiti richiesti dalla Bristol Myers Squibb  per partecipare alle selezioni – sia di lavoro che di stage – e per l’invio della propria candidatura, si rimanda alla pagina Lavora con Noi del sito della casa farmaceutica.