Cresce l’obbligazionario italiano
Il Btp riparte da un tasso decennale dell’1,64% (si resta sui minimi da inizio maggio) e da uno spread di 109 punti base.
Il Btp riparte da un tasso decennale dell’1,64% (si resta sui minimi da inizio maggio) e da uno spread di 109 punti base.
Londra, Francoforte, Milano e Parigi salgono di poco.
L’unica nota stonata è Piazza Affari, che chiude in perdita.
Lo spread Btp/Bund scambia a 112 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,72%.
Sale il prezzo del cacao e scende quello del caffé: trend legati alle difficoltà della moneta brasiliana.
La domanda ha raggiunto gli 11,27 miliardi di euro a fronte dei 7,5 miliardi offerti e interamente assegnati.
Dopo la mossa dell’Istituto centrale cinese lo yen ha sfiorato il minimo degli ultimi due mesi contro il dollaro.
La giornata odierna è densa di dati macroeconomici importanti per l’Italia, la zona euro e l’America.
Oro ai minimi da cinque anni coerentemente con l’andamento deludente degli acquisti di lingotti da parte della Cina.
Mercati ancora in difficoltà, in attesa di uno spiraglio per risalire la china.