Condono tombale sui conti correnti svizzeri

 Il 21 dicembre le autorità elvetiche dovrebbero ratificare un accordo con l’Italia per l’applicazione del cosiddetto condono tombale sui conti correnti che gli italiani detengono nel paradiso fiscale limitrofo.

L’idea dell’accordo Svizzera-Italia è quello di tassare tutti i patrimoni italiani tenuti in caldo nei conti svizzeri, ma con un profondo rispetto per l’anonimato, come la tradizione elvetica vuole.

Il provvedimento è stato commentato positivamente anche da Oscar Knapp, responsabile delle divisioni Mercati della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie della Svizzera. Una premessa su questo provvedimento, però, va fatta.

Il condono , infatti, riguarda chi non ha approfittato degli scudi fiscali messi a disposizione dal governo italiano nel 2001, nel 2003, nel 2009 e nel 2010. Se un contribuente ha già approfittato delle sanatorie passate non può usufruire di questa.

Una differenza importante tra questo scudo fiscale e i suoi predecessori è nell’aliquota applicata ai conti all’estero che si assesterà tra il 30 e il 35 per cento. Una cifra molto superiore ai precedenti condoni: 2 per cento nel 2001, 4 per cento nel 2004, 5 per cento nel 2009 e 7 per cento nel 2010.

Chi parla già di ingiustizia deve pur considerare che la sanzione massima per chi – in modo illecito – detiene un piccolo patrimonio all’estero è pari al 480 per cento dei capitali “nascosti”.

A 3CentosesSanta° con Santander Consumer Bank

 Santander Consumer Bank, oltre ai classici prodotti finanziari – prestiti, carte di credito, conti deposito, cessione del quinto e leasing – offre un buon numero di prodotti assicurativi grazie alla collaborazione con Alico Italia, compagnia del Gruppo MetLife.

Quella che presentiamo oggi è la linea 3CentosesSanta° che dedica ai suoi clienti garanzie e servizi spiegati molto chiaramente e proposti a prezzi competitivi. A titolo esemplificativo prendiamo il fascicolo informativo 3CentosesSanta° Linea Infortuni.

La prima avvertenza per i consumatori, scritta in carattere grassetto, riguarda la durata della polizza che è illimitata a partire dalla conclusione del contratto, fermo restando che il contraente può sempre disdire il contratto prima di pagare il nuovo premio con la modalità indicata nelle Condizioni di assicurazione.

La polizza 3CentosesSanta° Linea Infortuni copre dal rischio di decesso legato a:

  • un infortunio indennizzabile dalla polizza stessa
  • un infortunio che si è verificato con un mezzo di trasporto privato di cui il sottoscrittore sia conducente oppure passeggero
  • un infortunio causato da un mezzo di trasporto privato nel caso in cui il sottoscrittore sia un pedone, in questo caso gli si riconosce il doppio della somma assicurata
  • un infortunio causato da un mezzo di trasporto pubblico di cui l’assicurato sia passeggero
  • un infortunio con un mezzo di trasporto pubblico nel caso in cui il sottoscrittore sia un pedone, in questo ultimo caso gli è riconosciuto il triplo della somma assicurata.

Per conoscere tutte le altre specificità della polizza si consiglia di visionare il foglio informativo (in formato .pdf)

Fiscal cliff, le borse si riprendono

 Sembra quasi un controsenso: il pericolo del fiscal cliff incombe e le borse si riprendono. In realtà questo accade perché i mercati e gli investitori sono convinti del fatto che gli Stati Uniti, presto, raggiungeranno un accordo sulla questione.

Le borse europee, dunque, nella giornata di ieri, fino a metà mattina si sono dimostrate molto vivaci. In America si vociferava che l’accordo sarebbe stato raggiunto in pochissimo tempo. In realtà a fare da traino ai listini del Vecchio Continente ha contribuito anche l’attesa per la riunione europea in cui i ministri delle finanze degli stati membri dovranno decidere sul pacchetto di aiuti da “versare” alla Grecia.

Interessante, quindi, il balzo in avanti di 1,5 punti percentuali del Ftse Mib che si è riportato prossimo a quota 15 mila punti. Le altre borse europee sono apparse comunque in rialzo, grazie ad esempio al +1,5 per cento di Parigi.

Le buone notizie sul fiscal cliff hanno influito sulle contrattazioni perché nel momento in cui l’America troverà una tregua sotto il profilo fiscale, dovrebbero riprendere le spese e gli investimenti degli USA.

Riguardo Piazza Affari che c’interessa più da vicino, osserviamo con piacere che lo spread è fermo nel range dei 350-355 punti che erano quelli della chiusura di venerdì. L’euro è scambiato a 1,276 dollari.

L’ABC del Decreto Sviluppo

 Di seguito un glossario di base per capire e orientarsi tra le varie innovazioni che saranno apportate con l’entrata in vigore del Decreto Sviluppo.

Agenda Digitale Europea

Tutto ciò che in Italia si sta facendo o è in programma di fare per la realizzazione delle strategie, delle politiche e dei servizi di infrastrutturazione e innovazione tecnologica del Paese, in ottica di crescita occupazionale e di risparmio e coesione sociale.

Anagrafe unificata, censimento annuale della popolazione e Archivio delle strade

Con l’istituzione dellAnagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr) si predispone l’Istat alla realizzazione di un censimento annuale della popolazione dell’Archivio nazionale delle strade e dei numeri civici.

Assicurazioni: concorrenza e tutela del consumatore 

– abolizione delle clausole di tacito rinnovo
– termine prescrizione polizze dormienti riportato a 10 anni
– definizione del contratto di base, che ogni assicurazione deve fornire ai clienti, con la specifica dei costi totali e aggiuntivi delle polizze
– ogni compagnia assicurativa deve predisporre un sito internet con area riservata per la gestione telematica delle polizze

Banda larga e ultralarga

La connessione ad almeno 2 mbps sarà estesa anche alle zone non ancora coperte e nelle aree a fallimento d’impresa, con esenzione dalle tasse per la posa della fibra ottica.

Beni e servizi delle PA disponibili on line

L’obiettivo della telematizzazione delle PA è quello della trasparenza e della riduzione dei tempi di lavorazione delle pratiche.

Biglietti di viaggio elettronici

I biglietti dei servizi di Trasporto Pubblico Locale saranno aiutati nel predisporre sistemi di bigliettazione elettronica interoperabili per ridurre i costi dell’emissione dei biglietti cartacei.

Cartelle e prescrizioni mediche

Maggior spinta per la digitalizzazione delle prescrizioni mediche su tutto il territorio, con la garanzia di copertura e tempi su tutto il territorio.

Confidi

Il Confidi – consorzio che si occupa di garantire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese – verrà coadiuvato nel suo compito da apposite garanzie e semplificazioni del processo di concessione prestiti alle società.

Congedi e certificati

Le certificazioni per congedo parentale e per malattia dovranno essere inviate solo per via telematica.

Documenti delle PA

I documenti tra le diverse pubbliche amministrazioni e tra queste e i cittadini, deve avvenire per via telematica, pena responsabilità dirigenziale e disciplinare.

Documento digitale unificato

Il Documento digitale unificato sostituirà carta d’identità e tessera sanitaria, tramite il quale il cittadino sarà registrato e riconosciuto dalle amministrazioni dello Stato e potrà accedere ai servizi.

Domicilio digitale

Si tratta dell’indirizzo della PEC (Posta Elettronica Certificata) con il quale i cittadini possono comunicare con le PA, che sarà inserito come Domicilio digitale nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente.

Fascicolo sanitario elettronico

Il Fse (Fascicolo sanitario elettronico) conterrà l’intera storia clinica  del cittadino, continuamente aggiornato dai diversi soggetti del servizio sanitario pubblico. Quello elettronico sarà l’unico formato disponibile.

Frodi assicurative

L’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo) avrà il compito di realizzare un archivio informatico integrato dei veicoli a motore, attraverso il quale monitorare le frodi nel settore dell’assicurazione della responsabilità civile.

Giustizia

Nei procedimenti civili comunicazioni e notificazioni delle cancellerie e delle segreterie degli uffici giudiziari verranno esclusivamente inviate alla casella PEC dell’interessato.

Anche le comunicazioni per le procedura fallimentare saranno per via telematica.

Moneta elettronica 

Tutti i soggetti che effettuano vendita di beni o servizi dal 1° gennaio 2014 sono obbligati ad accettare pagamenti con carte di credito e debito, di cui saranno poi discussi gli importi minimi.

Anche le pubbliche amministrazioni sono obbligate ad accettare pagamenti in formato elettronico, a prescindere dall’importo della singola transazione.

Pec

Obbligo di avere un  proprio indirizzo Pec per tutte le imprese individuali che si iscrivono al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane.

Pubblicizzazione dei dati della Pa

Per la promozione della crescita economica, della partecipazione e della trasparenza amministrativa, le informazioni del settore pubblico diventano accessibili a cittadini e imprese.

Ricerca e Innovazione

in linea con il programma europeo Horizon2020, il cui obiettivo è promuovere sinergie tra sistema produttivo, di ricerca ed esigenze sociali, verranno promossi grandi progetti di ricerca su temi strategici, con appalti innovativi e precommerciali per servizi di ricerca che sviluppino sviluppare soluzioni industriali innovative non ancora presenti sul mercato.

Scuola

Libri digitali: a partire dall’anno scolastico 2013-2014 le scuole inizieranno ad adottare i libri digitali affiancandoli alle versioni cartacee.

Centri scolastici digitali: gli  ambiti territoriali particolarmente isolati sarà predisposto il collegamento multimediale e da remoto degli studenti alle classi scolastiche.

Sportello unico per gli investimenti esteri

Si tratta di un punto di coordinamento stabile, tempestivo ed efficace per tutti i soggetti imprenditoriali che vogliono realizzare investimenti di tipo produttivo e industriale in Italia, che farà capo al ministero dello Sviluppo economico.

Start Up

Incubatore certificato: società di capitali di diritto italiano, o di una Societas Europaea, residente in Italia, che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di startup innovative.

Riduzione degli oneri per l’avvio:

– 12 mesi per il “rinvio a nuovo” delle perdite che garantisce una più flessibile gestione degli obblighi di  ricapitalizzazione

– possibilità di utilizzare gli istituti delle SPA anche se si tratta di SRL

– esonero dai diritti di bollo e di segreteria per l’iscrizione al Registro delle Imprese, e dal pagamento del diritto annuale alle Camere di commercio

Misure, impatto, pubblicità e valutazione: campagna di sensibilizzazione a livello nazionale promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal ministero dello Sviluppo economico per una maggiore consapevolezza delle opportunità imprenditoriali e delle misure volte a favorire la nascita e lo sviluppo di startup innovative.

 

Il 2013 sarà un anno nero per gli statali

 Saranno i dipendenti pubblici a sentire la crisi economica e le manovre per il salvataggio dell’Italia. Il 2013 sarà infatti caratterizzato dal taglio di circa seimila dipendenti – 3.100 nei ministeri, 58 dirigenti di prima e seconda fascia e 140 impiegati negli enti di ricerca – e di quello delle buste paga, per le quali si prevede una perdita di circa 6000 mila euro in quattro anni.

Alla somma di questi, poi, vanno aggiunti altri 900 ‘tagliati’ che sono il risultato della legge 148 del 2011 che prevede la diminuzione dell’organico dell’Inail del 10%. Di questi 900 per ora sono effettivi solo 259, per i quali è stata predisposta la mobilità.

Ma le stime del totale effettivo delle persone che si ritroveranno senza lavoro o in cassa integrazione sono contrastanti. Per l’Inps, coloro che con l’anno nuovo si troveranno senza lavoro sono soltanto 2000, per i quali sarebbe già stata predisposta la sistemazione, tra pensionamenti, pre- pensionamenti e trasferimenti per circa l’80% del totale e solo il 20% saranno messi in mobilità.

Per quanto riguarda la perdita di potere d’acquisto delle buste paga delle PA, l’Aran (Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni ha stimato che la perdita è stata dello 0,2% rispetto al 2010, che si tradurranno in circa 240 lordi euro nel potere di acquisto entro la fine del 2014.

 

Nuove assunzioni nei supermercati Simply

 La Grande Distribuzione offre delle importanti novità lavorative per questo periodo. Oltre alle offerte di lavoro stagionale attive in tutta Italia per far fronte all’aumento dell’afflusso di clienti nel periodo natalizio, i supermercati Simply (che fanno parte del gruppo Auchan) stanno ricercando nuovo personale per i supermercati di nuova apertura in PiemonteLombardiaEmilia RomagnaLazio e Veneto.

Simply è una realtà presente sul territorio italiano già da diversi anni e, grazie al fatto che ha sempre seguito le esigenze del mercato, è un’azienda che gode di ottima salute. In Italia sono presenti 277 negozi diretti, 1524 punti vendita in franchising e 5 sedi territoriali, per un totale di 9.500 dipendenti. In vista di un potenziamento dell’organico sul territorio la Simply è alla ricerca di:

CAPI SETTORE FRESCHI / SCATOLAME

GASTRONOMI

ADDETTI ORTOFRUTTA

ADDETTI ALLE VENDITE

SPECIALISTI GASTRONOMIA / ORTOFRUTTA

DIRETTORI PUNTO VENDITA – RESPONSABILE PUNTO VENDITA
Per tutte le posizioni è richiesta/gradita una precedente esperienza nel ruolo e la disponibilità a lavorare su turni e nei giorni festivi.

Per la candidatura e i dettagli sulle posizioni aperte e la loro distribuzione sul territorio visitare la sezione Lavora con noi del sito. Per inserire il curriculum vitae è necessario registrarsi al sito.

Offerte di lavoro sotto l’albero

 Per chi sta cercando un impiego per il periodo di Natale arrivano tantissime opportunità dalla grande distribuzione. Sono migliaia, infatti, i  posti disponibili nei supermercati, ipermercati e magazzini in tutta la penisola.

3450 posti di lavoro arrivano da La Divisione Largo Consumo di Articolo1 che è alla ricerca di personale per coprire l’eccesso di lavoro che arriva nel periodo delle festività natalizie. Le offerte, attive in tutta Italia sono:

350 ADDETTI CASSA: richiesto Diploma di Scuola Media Superiore e breve esperienza nel ruolo

300 ADDETTI ALLA VENDITA: esperti e di bella presenza e esperienza

200 ADDETTI BANCO MACELLERIA

200 ADDETTI BANCO PESCHERIA

200 ADDETTI BANCO GASTRONOMIA

200 ADDETTI BANCO ORTOFRUTTA

200 ADDETTI BANCO PANETTERIA

300 ADDETTI SCAFFALI E MAGAZZINIERI

500 ADDETTI ALL’INVENTARIO

Per tutte figure è richiesta gentilezza e propensione al rapporto con il pubblico. Per la propria candidatura inviare il curriculum vitae precisando la mansione di interesse e la sede di lavoro preferita, con autorizzazione al trattamento dei dati (Dlgs 196/03) via e-mail a: [email protected].

L’industria italiana perde ancora colpi

Continuano a piovere brutte notizie per quanto concerne l’industria italiana. Il fatturato è sceso nuovamente a settembre, del 4,2% (su base mensile).

A rilevarlo è l’Istat, aggiungendo inoltre che su base annua il calo, il nono consecutivo, è pari al 5,4%, con riferimento al dato corretto per gli effetti di calendario (-11% il grezzo). Se a livello congiunturale pesa la negativa performance del mercato estero, in termini tendenziali è il mercato interno a fare peggio.

Gli ordinativi dell’industria a settembre tornano ad essere in rosso, con un ribasso su base mensile del 4%. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che su base annua il calo, il tredicesimo consecutivo, raggiunge quota 12,8% (dato grezzo). Se a livello congiunturale pesa la negativa performance del mercato estero, in termini tendenziali è il mercato nazionale a fare peggio. Il calo settembrino delle commesse deriva da un ribasso dell’1,4% degli ordinativi interni e del 7,4% di quelli esteri; mentre su base annua la caduta è lo specchio di un calo incredibile del 15,8% sul mercato nazionale e di una discesa dell’8,1% fuori dai confini. L’Istat sottolinea come a settembre in nessun settore l’indice grezzo degli ordini mostri miglioramenti. Le variazioni negative più rilevanti hanno riguardato la metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-18,4%), la fabbricazione di macchinari e attrezzature non classificati altrove (-17,3%) e l’industria del legno, carta e stampa (-13,1%).

Spending Review, previsti numerosi tagli per la sanità

Spending Review, ci risiamo.

Il Ministro Balduzzi e il Ministro Grilli hanno reso noti i criteri che adotteranno per i tagli al settore ospedaliero, inseriti nella spending review del governo. Tali criteri sono stati inseriti nel documento “Definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera” proposto dai due ministri.

I tagli sono decisi e c’è il rischio che venga offerto minore accesso alle cure per i cittadini italiani. Certo, gli sprechi e i costi sono alti e quindi c’era l’urgenza di effettuare alcune revisioni e alcune “sforbiciate”, ma bisogna valutare se i tagli sono stati fatti nella giusta direzione.

I posti letto che potrebbero essere tagliati con la spending review sono circa 7 mila, su una disponibilità totale in Italia di circa 23 mila. I tagli colpiscono poi in maniera decisa la sanità privata, con circa 257 ospedali privati accreditati che potrebbero chiudere, quelli con meno di 80 letti, e passare dagli attuali 406 a 149.

Le regioni hanno annunciato che lotteranno duramente contro la diminuzione dei posti letto. Durante la Conferenza Stato-Regioni della prossima settimana cercheranno un accordo con il Ministro Balduzzi.

C’è poi la questione dei posti di lavoro, messi a rischio dai tagli previsti nella spending review. Infatti, le realtà che rischiano sono tante nel territorio italiano.

 

Monti in Arabia promuove gli investimenti in Italia

Prosegue ininterrottamente l’impegno del Presidente del Consiglio Mario Monti al fine di Promuovere l’Italia nel mondo e provare ad attrarre gli investitori esteri. È importante trovare nuove alleanze economiche e stabilire contatti. Inoltre,è indispensabile presentare l’Italia come una Nazione in cui è sicuro investire. Queste strategie sono predominanti per uscire dalla crisi che attanaglia il Nostro paese (e l’Europa tutta).

Monti ha incontrato l’emiro del Kuwait Sheikh Sabah Al Ahmad ed altri emiri e sceicchi che hanno molto denaro da investire. Ed ha elogiato il mercato italiano affermando:

“Ci sono buone opportunità per acquistare asset e titoli oggi ai minimi, ma destinati a rivalutarsi”.

Dal Kuwait Monti ha tentato di rassicurare gli eventuali investitori sulla lotta alla corruzione che sta operando in Italia e sulle garanzie che può offrire, fermandosi però sulle ipotesi future. Ecco cosa ha affermato il Premier:

“Non posso garantire per il futuro, sarei già contento se potessi migliorare il presente come credo stiamo facendo con lo sforzo di tutti”.

Affermazione che causa risposte polemiche soprattutto nell’opposizione e che lascia sbigottiti Nichi Vendola e Antonio Di Pietro.

Monti ha poi aggiunto:

“Credo che chiunque abbia in mente un impegno futuro – prosegue il presidente del Consiglio – chiunque governerà deve avere come obiettivo non solo quello di garantire le imprese italiane ma anche quello di continuare a garantire la trasformazione della società italiana in termine di crescita, giustizia, lotta alla corruzione e all’evasione”.

E in conferenza stampa ha dichiarato:

“Ho incontrato qui interlocutori molto attenti e interessati allo scenario italiano e l’evoluzione nella zona euro: li ho rassicurati sugli sforzi messi in campo dal governo sul fronte dei conti pubblici e le riforme, in modo da rendere l’Italia in grado di attrarre maggiormente investimenti dall’estero”.