Utility, le performance più interessanti

A partire dall’inizio del 2015, il comparto delle utility ha fatto segnare una performance dell’1% contro l’11,6% dell’indice Msci Europe. Per gli analisti di Morgan Stanley i titoli che hanno potenzialità di rialzo in uno scenario di investimento a 12 mesi, sono principalmente tre.

Lusso, l’Italia lo rappresenta con sempre più aziende

Non è uno dei settori maggiormente in salute degli ultimi tempi. Attraversa difficoltà contingenti, dovute alla forte crisi degli ultimi anni che ha ridotto i consumi. Tuttavia, il lusso rimane uno dei settori di punta a livello economico; e vanta un ruolo di tutto rispetto nel nostro Paese.

I cambiamenti del lavoro domestico con la crisi

La crisi economica ha portato dei cambiamenti al lavoro domestico. Diminuiscono le colf in valore assoluto. Tuttavia aumenta il numero di italiane a testimonianza di un ritorno a un lavoro tenuto poco in considerazione dagli italiani e che era stato di conseguenza delegato in proporzioni crescenti a stranieri.

Telecomunicazioni, settore in calo

Poco promettenti i dati che provengono dal settore delle telecomunicazioni. Si registrano ricavi e occupazione in calo rispettivamente del 5% e del 3% durante il 2014, mentre gli investimenti sono aumentati del 7%.

Mercato libero, prezzi alti per le bollette

Sono in aumento i clienti domestici che sono passati al mercato libero. Purtroppo, però, costoro continuano a pagare mediamente prezzi ancora più elevati rispetto alla tutela.

Aziende italiane sempre più “straniere”: rischio o opportunità?

Pirelli sarà gestita da ChemChina. Pininfarina sempre prossima ad essere acquisita dall’indiana Mahindra&Mahindra. Il trend delle aziende straniere che passano sotto il controllo dei gruppi esteri crea grande preoccupazione tra gli osservatori, anche se non sempre tali preoccupazioni sono giustificate.

Livelli pre-crisi: per tornarci serviranno molti anni

Le previsioni sono le seguenti: soltanto alla fine di quest’anno il Prodotto interno lordo dell’area euro ritornerà ai livelli produttivi del 2008, l’economia italiana è ancora molto distante e ci vorranno diversi anni.

Fisco, maggiori indagini sui conti correnti

I Conti correnti non avranno più segreti per il Fisco. Entro il prossimo martedì 30 giugno, infatti, banche e operatori finanziari avranno l’onere di comunicare all’Anagrafe tributaria i dati sulla giacenza media di tutti i conti correnti riferita al 2014.