Il cambio di governo in Cina

 La Cina, in questo momento, sta per attraversare un periodo molto complesso, si avvia infatti verso un cambio di governo che avviene in un momento altrettanto topico per l’economia internazionale. Gli elettori americani stanno scegliendo in queste ore il loro nuovo presidente.

Il mercato valutario, quindi, dovrà fare i conti con due nuovi leader che guideranno l’economia nazionale e definiranno alcuni assetti macroeconomici, validi almeno per i prossimi dieci anni. E’ chiaro che sulla base della scelta del leader sarà plasmata anche la politica monetaria di Cina e Stati Uniti.

In Cina, il partito comunista cinese avvia il Diciottesimo Congresso Nazionale alla fine del quale dovrà essere definito il nuovo leader destinato a guidare il paese. La Cina, in questo periodo, sta assistendo ad una battuta d’arresto dell’economia, nonostante la crescita continui.

In Cina i candidati alla guida del paese sono il Vice presdente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping e il Primo ministro del consiglio di stato, Li Kequinag.

Gli investitori si aspettano nuove misure di stimolo all’economia al fine di supportare la crescita del paese e condizionare positivamente l’andamento dei titoli asiatici. Sicuramente ha influito molto il taglio dei tassi d’interesse che c’è stato due volte in questo ultimo anno, ma servono interventi extra.

Bankitalia: prospettive nere per le imprese italiane

 I dati del sondaggio congiunturale condotto dalla Banca d’Italia sulle imprese industriali e dei servizi  in questi ultimi mesi ha rilevato una situazione molto pesante per il mondo delle imprese italiane: il 2012 vedrà una impresa su tre chiudere l’anno con i conti in rosso e con notevoli tagli della forza lavoro.

Oltre a questo, il sondaggio ha evidenziato anche una forte contrazione della domanda di credito, data la riduzione del saldo (confrontando i dati con quelli della scorsa primavera), tra le aziende che hanno richiesto un prestito e quelle che, invece, non lo hanno fatto.

Nello specifico il 30,2% delle imprese hanno già annunciato una chiusura in rosso per la fine del 2012, una percentuale nettamente maggiore delle stime dello stesso periodo dello scorso anno, quando le aziende in questa situazione erano il 23,6% del totale. Le aziende che hanno riscontrato maggiori difficoltà negli utili sono quelle del terziario e dei servizi, con un picco per i settori della ristorazione e alberghiero.

Stessa situazione anche per i dati che riguardano l’occupazione: anche in questo caso un terzo delle aziende italiane ha fatto registrare un calo, aziende che si concentrano nella classe dimensionale tra i 20 e 49 addetti.

Questi dati mettono in evidenza una perdita di competitività delle aziende italiane rispetto a quelle straniere e, secondo le voci che arrivano dagli imprenditori stessi, le motivazioni principali di questa situazione risiedono nel costo del lavoro e nella pressione fiscale.

 

I partner di CartaSi Quattroruote

 CartaSi Quattroruote è la carta di credito pensata per gli automobilisti perchè offre loro la possibilità di risparmiare sul carburante, ma anche la sicurezza di avere sempre l’assistenza massima e una seriei di sconti sulla sottoscrizione delle polizze assicurative.

In generale i costi ed in vantaggi della CartaSi Quattroruote li abbiamo già esposti. Adesso passiamo a considerare i partner che offrono sconti sui carburanti e sulle assicurazioni.

Il primo partner è sicuramente la Esso che consente di fare il pieno di carburante, pagando con carta di credito, senza commissioni sul prezzo dell’acquisto e con un ulteriore sconto del 2 per cento sul rifornimento. Il bonus è accreditato a gennaio, ad aprile, a luglio e ad ottobre e può essere verifcato nell’estratto conto CartaSi.

Per quanto riguarda le assicurazioni, sono convenzionate con CartaSi Quattroruote la Genialloyd, Filo Diretto Assicurazioni, Quixa e Zurich Connect.

Genialloyd offre sconti del 3 per cento sull’RC Auto, uno sconto del 5% sull’ADR e uno sconto del 10 per cento su infortuni, casa e famiglia, viaggio e volo. Ma per conoscere i dettagli dell’offerta si possono effettuare delle simulazioni sul sito dell’assicurazione inserendo un codice di vantaggio.

Filo Diretto Assicurazioni offre una tariffa speciale per le polizze Tutela Ptente e viaggio Amieasy. Quixa invece riserva ai clienti CartaSi Quattroruote uno sconto del 5 per cento sulle polizze RC Auto sottoscritte online.

Infine Zurich Connect offre sconti extra del 3 per cento sull’RC auto e del 10 per cento sulle garanzie furto e incendio, infortuni del conducente e ritiro della patente. Gli sconti sono cumulabili con altre iniziative.

I market mover di oggi

 Cosa succede oggi di così importante per il mercato valutario? Ci sono le elezioni americane che porteranno alla definizione del nuovo presidenti degli States. Il mercato è in fibrillazione e gli investitori non sanno ancora scegliere se per l’economia americana sia meglio Obama oppure Romney.

Il calendario economico di oggi è denso d’appuntamenti che possono influire sulle oscillazioni delle quotazioni del dollaro australiano, dell’euro, della sterlina e della moneta usata in Nuova Zelanda.

Per quanto riguarda il dollaro americano è fondamentale la decisione sui tassi d’interesse che dovrà prendere la banca centrale australiana. Gli analisti scommettono su un taglio dei tassi di almeno 0,25 punti che porterebbero il board da 3,25 al 3 per cento.

La sterlina, invece, sarà condizionata dalla diffusione dei dati sulla produzione del settore manifatturiero. L’equivalente inglese dell’Istat pubblicherà il solito rapporto mensile sulla produzione manifatturiera che nel paese rappresenta l’80 per cento della produzione industriale. Gli analisti si aspettano un miglioramento, lieve ma positivo, dell’indice.

Per quanto riguarda invece la Nuova Zelanda, si prende atto del fatto che entro questa sera la Reserve Bank of New Zealand rilascierà un rapporto sulla stabilità finanziaria. Un documento rilasciato semestralmente che approfondisce alcuni aspetti dell’economia del paese, per esempio crescita, inflazione e condizioni economiche.

Prestiti per studenti meritevoli

 Sul sito del Ministero della Gioventù sono riportate una serie d’iniziative dedicate ai giovani che, eccellendo negli studi, voglio accendere una linea di credito con una banca o un altro istituto abilitato. Tutto rientra nella grande iniziativa “Diritto al futuro”.

Il fondo di cui vogliamo parlare oggi, quello dedicato agli studenti meritevoli, è pensato per i ragazzi che a livello scolastico ed universitario ottengono risultati molto buoni ma poi non hanno degli strumenti finanziari per approfondire gli studi, per intraprendere un percorso che gli consente di avere una preparazione più adeguata al mondo del lavoro.

Il fondo, complessivamente, dispone di risorse pari a 19 milioni di euro.

I beneficiari sono cittadini di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che devono risultare iscritti: ad un corso di laurea triennale o specialistica a ciclo unico, che fino a questo momento abbiano pagato le tasse e si siano diplomati con una valutazione minima di 75/100; ad un corso di laurea magistrale ed hanno già una laurea conseguita con almeno 100/110; ad un master universitario di primo e secondo livello;  ad un corso di specializzazione successivo al conseguimento della laurea magistrale; oppure ad un dottorato di ricerca.

I prestiti sono cumulabili fino ad un ammontare massimo di 25 mila euro. Per tutte le informazioni è bene consultare il sito del ministero.

Check online per le partite Iva

 Le partite Iva, il loro grado di attività e la certezza che il proprio interlocutore sia affidabile, sono tutte informazioni che adesso di possono ottenere con pochi click a partire dal sito dell’Agenzia delle Entrate.

Se avete bisogno di un professionista, magari di un artigiano che vi presta “soccorso” documentando la prestazione erogata, potete chiedere aiuto all’Agenzia delle Entrate e controllare online che sia possessore di una partita Iva attiva. Se siete un’impresa e volete conoscere meglio il vostro partner in affari, dovete sempre ricorrere al servizio indicato sul sito dell’Erario.

In pratica l’Agenzia delle Entrate ha reso raggiungibile in modo facile ed immediato lo stato di attività di una partita Iva, i dati identificativi del soggetto titolare. Un servizio cui si accede nella sezione “servizi online” del sito dell’Erario e va ad aggiungersi al servizio di controllo delle partite Iva comunitarie Vies che consentono la verifica del codice fiscale.

Un modo pratico per ridurre le frodi e facilitare le operazioni commerciali. Contribuenti ed imprese possono verificare la correttezza delle partite iva nazionali. Le informazioni ottenute riguardano: lo stato della Partita Iva (sospesa, cessata o attiva), la denominazione oppure il nome e cognome del titolare, la data d’inizio attività e le eventuali date di sospensione e cessazione dell’attività.

Sciopero di 48 ore in Grecia: paese totalmente bloccato

 E’ iniziato questa mattina alla Commissione Finanze del Parlamento ellenico il viaggio del pacchetto austerity richiesto da Ue, Bce e Fmi, che prevede tagli di bilancio per 13,5 miliardi da effettuarsi nel biennio 2013-2014. E’ questo quello che chiedono gli istituti europei e internazionali per concedere alla Grecia una nuova tranche di aiuti, che dovrebbe ammontare a circa 31,5 miliardi di euro.

I sindacati non ci stanno e non hanno intenzione di far passare il disegno di legge e hanno indetto un lungo sciopero (si tratta della quarta volta che in Grecia i sindacati ricorrono a questa forma di protesta) di 48 ore chiedendo a tutte le categorie di lavoratori di incrociare le braccia.

Il paese rischia di paralizzarsi. Sono molte, infatti, le categorie che parteciperanno alla protesta: scuola, sanità, trasporti, banche, ministeri, amministrazioni locali, farmacie, avvocati, magistrati, giornalisti e i controllori di volo degli aeroporti.

Il pacchetto rischia di far saltare anche l’attuale governo di coalizione greco: il Comitato Centrale di Sinistra Democratica (Di.Mar), nonostante le richieste del Comitato Centrale di votare a favore del pacchetto, nel tentativo di risanare la difficile condizione greca, hanno deciso che, nonostante si troveranno in aula non prenderanno parte alla votazione. Allo stesso tempo, però, hanno anche detto che voteranno a favore del bilancio dello stato, che sarà discusso nella giornata dell’11 novembre.

CartaSi Quattroruote

 Una carta di credito per ogni esigenza, è questo quello che vuole offrire CartaSi ai suoi clienti attraverso le carte co-branded. Abbiamo analizzato la carta proposta per gli studenti universitari, adesso passiamo in rassegna quella dedicata agli automobilisti.

CartaSi Quattroruote è una carta di credito pensata per gli automobilisti perché garantisce loro il risparmio sulle spese legate all’auto e dei servizi esclusivi. I costi di questo servizio sono contenuti e i vantaggi molto interessanti. Molto enfaticamente si parla di risparmio, sicurezza e servizi esclusivi per i viaggi in auto.

In pratica, chi usa CartaSi Quattroruote non paga le commissioni sui carburanti ed ha uno sconto del 2 per cento sui rifornimenti fatti presso le pompe di benzina esso.

In più ci sono degli sconti legati ai Partner di CartaSi, compagnie assicurative, per esempio, ma anche aziende che si occupano di autonoleggio, oppure officine per le riparazioni.

Il costo della carta è di 45 euro all’anno e si può scegliere in fase di sottoscrizione tra il circuito MasterCard e quello Visa. Il pagamento avviene in un’unica soluzione oppure a rate se si sattiva anche una seconda linea di credito. Gratuito l’invio dell’estratto conto elettronico, così come gratuiti sono gli alert via SMS.

L’assistenza è telefonica con i servizi automatici garantiti sempre e il servizio con operatore dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20.

Fare Impresa 2: in Abruzzo fino al 30 novembre

 La Regione Abruzzo, come molte altre Regioni, ha deciso d’intervenire nel tessuto economico promuovendo la nascita e l’avviamento di nuove imprese attraverso l’attuazione di una serie di politiche attive del lavoro. Nel dettaglio con il progetto Fare Impresa 2 si cerca di realizzare percorsi di autoimprenditorialità, comprensivi di iter formativo e finanziamento di nuove attività imprenditoriali.

Dopo aver spulciato un bando per il microcredito in scadenza in Campania, passiamo in rassegna il Progetto Fare Impresa 2. Possono beneficiare di questo fondo, le piccole e medie imprese di nuoa costituzione che al momento della domanda di finanziamento non abbiano avuto ancora ricavi dall’attività e che non abbiano effettuato investimenti.

Le imprese ammesse sono quelle strutturate in forma individuale, societaria o cooperativistica con residenza nel territorioa abruzzese.

Due le linee d’intervento attivabili. La linea 1 comprende una serie di contributi per l’autoimprenditorialità e serve a sostenere la nascita e l’avviamento di nuove imprese che abbiano ad oggetto un’attività economica riconducibile al codice Ateco 2007.

La linea d’intervento 2, invece, serve a supportare la formazione dei neo imprenditori e quindi offre percorsi formativi multidisciplinari. Per la seconda linea d’intervento è finanziabile un solo progetto per un importo massimo di 200 mila euro.

La presentazione delle domande deve essere fatta entro il 30 novembre 2012.

Direct Line: i vantaggi dei vecchi clienti

 Direct Line, per il terzo anno consecutivo ha ottenuto un premio per il servizio clienti, con un gradimento rilevato nel pubblico pari a 98 punti. In realtà, il punto forte di questa compagnia assicurativa è la convenienza espressa in una serie “fortunata” di sconti e promozioni. 

C’è una sezione del sito web della compagnia assicurativa dedicata completamente ai vecchi clienti, a chi ha già sottoscritto una polizza Auto, Mato o Casa e Famiglia con Direct Line. Se anche quest’anno il cliente decide di rinnovare la fiducia nella compagnia, ci sono delle promozioni o dei concorsi a premi.

Per esempio, chi rinnova la polizza entro il 31 dicembre 2012, acquistando il rinnovo può partecipare al concorso e vincere fino a 2000 euro in buoni carburante.

Ma ci sono dei vantaggi anche per chi vuole restare un assicurato Direct Line, con la stessa classe di merito ma sostiturire l’auto assicurata. Un servizio molto utile, in questo momento di crisi, è sicuramente la sospensione della polizza che consente per l’appunto di sospendere il pagamento dell’assicurazione nel periodo che non si usano auto e moto per riattivarla subito dopo, al massimo dopo un anno.

E se l’auto viene venduta? A quel punto Direct Line consente di cessare la polizza.

Snella, infine, la procedura di modifica dei propri dati: è sufficiente comunicare i nuovi recapiti tramite telefono o email.