Tempistiche del pagamento per l’assegno unico e possibili aumenti nel 2023

Ci sono ulteriori elementi che dobbiamo prendere in esame in questi giorni per coloro che, nel corso del 2023, continueranno a ricevere l’assegno unico da INPS. Nello specifico, in tanti si chiedono quali saranno ora le tempistiche con le quali verranno effettuati i pagamenti, ma anche se ci saranno aumenti con l’arrivo del nuovo anno.

assegno unico

Apple vuole riconquistare quote di mercato con iPhone 14 Pro riconoscendone i problemi

Ci sono segnali importanti che arrivano dal mercato mobile, con la chiara intenzione di Apple di conquistare ulteriori quote di mercato nel tentativo di mettere una pezza a problemi riscontrati su larga scala negli ultimi tempi dal pubblico. Basti pensare al fatto che in questi giorni proprio Apple abbia riconosciuto che gli utenti di iPhone 14 Pro, in particolare i clienti di ‌iPhone 14 Pro‌ Max, potrebbero vedere delle linee orizzontali lampeggianti sul display del loro iPhone quando il dispositivo viene acceso.

iPhone 14 Pro

Approfondimento sul prezzo della benzina in Italia nelle principali aree

Dopo settimane di incertezze ed informazioni superficiali, è importante analizzare più da vicino la questione del prezzo della benzina in Italia. Nello specifico, soprattutto per chi è solito spostarsi, diventa molto importante conoscere i costi ai quali si va incontro, in modo da arrivare presso determinate stazioni (a conti fatti tra le più popolari in Italia) con piena consapevolezza. Proviamo a capire come stiano evolvendo le cose nello scorcio iniziale del 2023.

prezzo della benzina in Italia

Transizione energetica: la strategia ENEL per la riqualificazione degli impianti

The solar panel is on the tracker

Riprogettazione, recupero e integrazione con la creazione di poli energetici, innovativi e sostenibili

Il percorso di transizione ecologica in corso coinvolge anche il patrimonio industriale di impianti energetici da valorizzare e al quale dare una seconda vita, attraverso un processo di riqualificazione e un nuovo sviluppo fondato su economia circolare, sostenibilità, innovazione e coinvolgimento di comunità e istituzioni locali.

Secondo la strategia di Enel, la riqualificazione ha come priorità la valorizzazione degli asset esistenti e la loro trasformazione in poli energetici integrati. Cioè, in luoghi dove combinare le diverse tecnologie utili ad accelerare la transizione energetica.

Due gli esempi significativi – il primo, di integrazione; il secondo, di riqualificazione:

  1. Sun Hunter, la futura fabbrica di tracker nella Centrale “Alessandro Volta” a Montalto di Castro, per produrre dispositivi che permettono ai pannelli fotovoltaici di seguire il Sole durante la giornata. Il progetto creerà fino a 70 posti di lavoro, offrendo opportunità occupazionali anche al personale proveniente dall’indotto della Centrale. La nascita della fabbrica sarà solo uno degli sviluppi che vedrà il sito, destinato a evolvere ulteriormente con l’installazione di un parco fotovoltaico della potenza di circa 10 MW e di sistemi di accumulo di energia per circa 245 MW. Mentre una parte degli impianti turbogas già presenti, rinnovati e resi più efficienti, resterà attiva a supporto della stabilità del sistema elettrico.

Con questo progetto, la Centrale diventerà il più esteso polo energetico multifunzionale in Italia, in un’ottica di economia circolare e di valore condiviso con il territorio.

  1. Il polo turistico innovativo di Porto Tolle, nell’area patrimonio Unesco nel territorio del Polesine. Un progetto grazie al quale un impianto industriale che ha partecipato attivamente alla vita e alla storia della comunità locale e del Paese potrà diventare punto di partenza per nuove opportunità e occasioni di sviluppo e di turismo sostenibile.

La transizione energetica comporta la riprogettazione delle Centrali per renderle più sostenibili e circolari. Ragione per la quale, già nel 2020, Enel ha lanciato quattro concorsi aperti ad architetti e ingegneri – alla ricerca di soluzioni in grado di trasformare gli impianti in infrastrutture moderne ed efficienti, nelle quali far convivere gas naturale, fonti rinnovabili e batterie per lo stoccaggio di energia. 

Le Centrali coinvolte sono state Eugenio Montale a La Spezia, Andrea Palladino a Fusina, Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia e Federico II a Brindisi. Tutti siti che hanno contribuito allo sviluppo industriale e sociale del Paese, fortemente legati ai territori che li ospitano.

Il principale obiettivo è quello di creare poli energetici sempre più integrati con l’ambiente nel quale sono inseriti, riducendo l’impatto paesaggistico attraverso un’idea nuova di Centrale, proponendo spazi aperti alla fruizione da parte dei cittadini e individuando un design centrato su principi di sostenibilità, circolarità e innovazione.

Una trasformazione energetica a tutto tondo. Che coinvolge generazioni, segmenti economici e competenze. E che si inserisce nel più ampio impegno di Enel per una transizione energetica giusta, fondata su quattro pilastri strategici:

  • riqualificazione degli impianti,
  • sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili (decarbonizzazione),
  • sviluppo di tecnologie di accumulo,
  • digitalizzazione delle reti elettriche.

Impatto anche economico per il primo aggiornamento WhatsApp del 2023

Potrebbero esserci influenze anche dal punto di vista economico, dopo il primo aggiornamento WhatsApp di questo 2023. Basti pensare al fatto che WhatsApp pare stia lanciando il supporto proxy per i suoi utenti in tutto il mondo, ha annunciato la società giovedì scorso. Il supporto consentirà agli utenti di mantenere l’accesso a WhatsApp se la loro connessione è bloccata o interrotta. Dettaglio non di poco conto, visto il momento storico che stiamo vivendo.

WhatsApp

e-Mobility: il futuro è elettrico

100 storie di eccellenza italiana nel quarto rapporto Enel, Symbola ed Enel X Way

L’Italia occupa un ruolo di primo piano nella rivoluzione della mobilità sostenibile. A dimostrarlo, il quarto rapporto “100 Italian e-Mobility Stories 2023” curato da Enel, Fondazione Symbola ed Enel X Way. Storie di eccellenza su tutta la filiera, dai grandi Studi di design ai produttori di componenti e di veicoli.  

Secondo il rapporto, il nostro Paese ha chiuso il 2021 con un aumento del 199% rispetto all’anno precedente delle vendite di auto ibride ed elettriche, raggiungendo più di un terzo del totale immatricolato. Una sfida, quella della nuova mobilità, alla quale le nostre imprese e i nostri centri di ricerca hanno risposto con la crescita:

  • della produzione nazionale di automobili elettriche e ibride – dallo 0,1% della produzione complessiva di autovetture nel 2019 a oltre il 40% nel 2021; 
  • della produzione di mezzi dell’ultimo miglio, anche grazie al sharing e all’accelerazione del digitale nella creazione di app e di servizi di gestione;
  • della produzione Made in Italy di e-bike e monopattini elettrici, questi ultimi veicolo condiviso più diffuso in Italia.

Risultato possibile anche all’avanzamento nel nostro Paese della realizzazione di gigafactory – dallo stabilimento FIB Teverola 2, in provincia di Caserta, ai progetti Italvolt nella provincia di Torino e alla joint-venture Automotive Cells Company, in provincia di Campobasso.

“Il rapporto realizzato con Fondazione Symbola racconta una tra le filiere più innovative e dinamiche del Paese”, ha dichiarato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel. 

Aziende, università, centri di ricerca e realtà del terzo settore. Grandi studi di design, impegnati a ridefinire forme e stile dei veicoli del futuro; produttori di componenti, chiamati ad alleggerire il peso dei veicoli grazie a nuovi materiali come leghe leggere, alluminio e titanio; produttori di veicoli, anche piccoli, per le diverse forme di mobilità nel frattempo emerse – prima tra tutte, il car sharing.

Una “mappa delle eccellenze” possibile all’ampio spettro italiano di competenze e tecnologie – dalle case automobilistiche a chi realizza e-bike e veicoli leggeri, passando per motorini e autobus elettrici. Filiera il cui “cuore pulsante” è la componentistica, grazie a imprese che creano motori e statori, freni ed elettronica, scocche e pacchi batterie. Ma anche multiutility, soluzioni per la ricarica e relative app. L’auto elettrica sposa infatti l’innovazione proveniente da altri settori, a partire dalla rete elettrica, spingendo:

  • sull’efficienza del motore,
  • sulla durabilità delle batterie,
  • sul retrofit elettrico di auto tradizionali
  • e sul recupero dei materiali in un’ottica circolare.

Le 100 storie, e ce ne sono certamente tante altre, sono la prova che la mobilità elettrica ha grande spazio nel nostro Paese, che può essere occupato dalla curiosità e capacità di innovazione delle quali noi italiani siamo particolarmente dotati.

La convergenza tra energia, automotive, digitale, industria manifatturiera e ricerca rende lo spazio della mobilità elettrica molto più ampio di quello che può a prima vista apparire, e offre margini di crescita, di nuova occupazione, di una eMobility Made in Italy” (Elisabetta Ripa, CEO Enel X Way).

Attualmente, nel mondo circolano quasi 20 milioni di veicoli elettrici per passeggeri, 1.3 milioni di veicoli elettrici commerciali e oltre 280 milioni di ciclomotori, scooter e motocicli elettrici. E, per le auto elettrificate, le stime 2030 prevedono una quota di mercato globale superiore al 50%, trainato dalle tecnologie Battery Electric Vehicle (BEV). Guardando le immatricolazioni italiane delle auto BEV da gennaio a ottobre 2022, il mercato registra 39.400 unità – con la Fiat 500E ancora in cima alla Top 5 delle più vendute nel nostro Paese.

Una nuova era, quella della e-Mobility. Essenziale per la necessaria decarbonizzazione e per la riduzione degli impatti della mobilità tradizionale sull’ambiente e sulla salute, e resa possibile grazie all’evoluzione della tecnologia ma anche al moltiplicarsi delle politiche Green Deal e degli investimenti.

Uno scenario che, è proprio il caso di dirlo, vede l’Italia in pole position.

Segnali contrastanti sui prezzi del gas in Europa il 10 gennaio

Dobbiamo fare i conti con segnali constrastanti oggi 10 gennaio, per quanto riguarda i prezzi del gas in Europa. I prezzi del gas in Europa hanno raggiunto i livelli prebellici mentre il nuovo anno inizia con temperature insolitamente calde che hanno domato la domanda dei consumatori e scongiurato la necessità di attingere allo stoccaggio sotterraneo.

prezzi del gas

Apple punta ad emanciparsi da Samsung con l’iPhone 15 nel 2023

Sembra chiara l’intenzione di Apple di essere sempre più indipendente da Samsung, soprattutto sul versante della produzione di iPhone 15. Per farvela breve, Apple ha effettuato ordini con il fornitore di display BOE per iPhone 15 e ‌iPhone 15‌ Plus per la seconda metà del 2023, con il fornitore che potrebbe potenzialmente superare Samsung come il più grande fornitore di display per iPhone entro il 2024.

iPhone 15

I prezzi del gas in Europa scendono ai livelli antecedenti alla guerra in Ucraina

Buone notizie per quanto riguarda un tema delicato come i prezzi del gas. Inverni più miti, importazioni alternative e riduzione della domanda di energia dopo l’invasione russa hanno fatto abbassare i costi per il pubblico. In sostanza, i prezzi del gas in Europa sono scesi a un livello visto l’ultima volta prima che la Russia lanciasse la sua invasione dell’Ucraina a febbraio, dopo che il clima più mite in tutto il continente ha attenuato le preoccupazioni per la carenza.

prezzi del gas