Avv. Borrelli: fondamentale rivolgersi ad un legale prima di costituire una startup

L’avvocato esperto e specializzato in startup è una figura fondamentale sia all’inizio sia dopo che la startup ha già preso forma.

Il legale deve fare un’attenta valutazione dei rischi possibili in merito alla situazione, valutare – insieme a chi fonda la società – quali rapporti intrattenere con gli investitori e stabilire quale sia l’occasione migliore per stilare un accordo con loro.

La startup è a tutti gli effetti un’impresa. Per conferirle un’esistenza giuridica deve essere seguita la procedura prevista dal nostro ordinamento per aprire una qualsiasi impresa a partire dalla scelta della forma giuridica.

“La consulenza – spiega l’avvocato Paolo Borrelli, fondatore dello Studio Legale Borrelli – va adattata in base alle esigenze specifiche di ciascuna realtà. Bisogna fornire un’architettura legale ad hoc, ogni realtà è a sé e bisogna aiutarla a costruire il miglior modello societario”.

L’avvocato Borrelli sottolinea che “bisogna rivolgersi a uno studio legale prima ancora di costituire la startup”.

“Il team con un’idea – ha aggiunto – può trovare nel legale un valido aiuto per capire la fattibilità del progetto rispetto all’ordinamento; può identificare la forma societaria più adatta e sopratutto se ci sono già degli investitori, occuparsi della negoziazione con gli stessi”.

Lo Studio legale Borrelli si avvale di un team multidisciplinare di professionisti in grado di affrontare con efficacia situazioni estremamente complesse e risolvere problemi che richiedono un approccio innovativo. Assiste imprese industriali e commerciali, nella strutturazione e nell’attivazione di ogni operazione societaria a carattere straordinario. Si occupa anche di operazioni straordinarie, acquisizioni e startup.

“Consulenza legale e startup – aggiunge Borrelli – sono concetti che costituiscono un binomio che oggi rappresenta un fattore chiave in modo da creare i presupposti per il lancio di un’impresa caratterizzata da innovazione, che per sua natura, si distingue da imprese già affermate”.

Anche per le startup online occorre tuttavia seguire un iter preciso e rispettare determinate norme di legge. Ecco perché anche in questo caso è bene poter contare su un’assistenza legale consolidata.

Antitrust contro Benetton per contratti rivenditori

Antitrust contro Benetton? Sembrerebbe di sì: il Garante della Concorrenza ha infatti lanciato una istruttoria contro il gruppo con l’ipotesi di abuso di dipendenza economica in merito a due contratti di franchising stipulati con un rivenditore indipendente di Treviglio, in provincia di Bergamo, per la vendita di prodotti del marchio.

Bonus vacanze, proroga per altri sei mesi

Il mondo del turismo è stato sicuramente quello maggiormente colpito dalla pandemia e se in estate c’è stato un bel rilancio grazie al bonus vacanze, la situazione attuale costringe tale settore ad un nuovo periodo di crisi.

Halving ZCash: come reagiranno i miner?

L’halving di ZCash porterà, come da manuale, al dimezzamento del premio legato all’estrazione del blocco per i miner: diventa quindi importante chiedersi se avverrà una caduta dell’interesse relativo al mining di questa criptovaluta o se la stessa sarà in grado di reagire.

Amazon sotto accusa: concorrenza sleale per Antitrust UE

Amazon è stato messo sotto accusa dall’Antitrust Europeo: il suo comportamento paleserebbe dei problemi di concorrenza sleale nei confronti di alcuni suoi venditori. Questo è ciò che sostiene la Commissione Europea che ha lanciato accuse formali nei confronti della società.

Mps e Unicredit: fusione in vista?

Fusione MPS-Unicredit? Non è una ipotesi da escludere soprattutto per la veemenza e frequenza con la quale viene discussa questa possibilità. E sebbene in tanti smentiscono e nessuno ha per ora confermato, che qualcosa in tal senso stia bollendo in pentola è la convinzione che va per la maggiore.

Pil italiano migliore delle attese, c’è meno pessimismo per la seconda ondata

Le speranza del Mef finalmente trovano una solida realtà nel dato che è stato diffuso da parte dell’Istat, che riguarda il Pil italiano relativo al terzo trimestre dell’anno. Ebbene, la ripresa dell’economia durante la stagione estiva, anche se adesso pare solamente uno sbiadito ricordo in vista della seconda ondata di contagi, ha portato in dote qualcosa di molto positivo.