E’ entrato in vigore il nuovo regime per l’IVA per cassa ma chi aderiva alla stessa nella vecchia stagione fiscale, non è automaticamente inserito negli elenchi dei contribuenti che aderiscono alla nuova IVA per cassa. Il passaggio automatico non esiste ma molto si evince dall’atteggiamento concludente.
Durante una sessione di Telefisco 2013 del Sole 24 Ore, molti contribuenti hanno chiesto se è possibile effettuare il passaggio automatico dal vecchio regime IVA per casa al nuovo, visto che per tutte le operazioni fatte dal primo dicembre 2012 c’è l’opzione tra le due scelte.
L’articolo 7 del decreto legge numero 185 del 2008 spiega che il passaggio tra i due sistemi non è automatico e che se non ci sono indicazioni ufficiali, i soggetti che vogliono aderire al nuovo regime, possono sfruttare l’atteggiamento concludente, quindi scrivere la dicitura “IVA per cassa” sulle fatture, e poi confermare tutto con la comunicazione in dichiarazione annuale.
► I software per le dichiarazioni IVA
Chi ha già iniziato ad operare in questo modo da dicembre 2012, adesso, nel modello IVA 2013 deve scegliere la casella 1 del rigo VO15 che è dedicata all’opzione.
Un dubbio collegato a questo è nell’individuazione del momento di incasso e di pagamento delle fatture. L’IVA per cassa, infatti, prevede che l’esigibilità e la detrazione dell’imposta avvengano al momento del pagamento, sia esso ricevuto o effettuato.