Tutti i comuni devono cercare strumenti per rimpolpare le casse dell’Amministrazione locale e sembra che lo strumento più accreditato siano le multe. Tutti i comuni da nord a sud, prevedono l’inasprimento dei controlli e delle sanzioni e fanno già delle previsioni su quelli che saranno gli introiti del 2015. Una panoramica.
La Capitale ha deciso di aumentare i controlli sulle strade e sono stati già investi il 20% in più di risorse rispetto all’anno scorso nelle attività di accertamento. Milano invece vuole puntare tutto sugli autovelox che potrebbero garantire fino a 480 mila euro al giorno al capoluogo lombardo. Bolzano i conti li fa sugli abitanti da cui spera di ricavare almeno 38 euro ciascuno. Non pochi.
I Sindaci chiedono alla polizia municipale (tra varie proteste) di fare gli straordinari perché bisogna battere il ferro quando è caldo e mettere in cassa più soldi possibile. Adnkronos ha indagato sui bilanci dei Comuni italiani e tutti sembrano concordare sulla necessità di recuperare i soldi persi con l’evasione. Visto che l’evasione raggiunge anche quote prossime al 50% e visto che gli incassi effettivi dei comuni soni inferiori del 30% rispetto alle stime, allora ci si attrezza con altri strumenti:
- autovelox (strumenti di controllo automatico della velocità con verbale rapido),
- vigili presenti in strada nelle ore di punta del traffico.
Intanto si stila già la classifica dei comuni con il numero maggiore di aumenti. Ai primi posti ci sono Bergamo con 2000 multe in più del 2013 e Subiaco in provincia di Roma dove il gettito legato alle multe è stato del +50%. E se c’è Milano che pensa ad incassare 480 mila euro al giorno dagli autovelox, c’è anche Roma dove il Comune punta ad incassare 250 milioni e 120 mila euro tramite le multe.