Il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ha in queste ultime ore commentato l’ iniziativa del Governo Letta di erogare il primo miliardo di euro per promuovere l’ occupazione giovanile e ridare una ventata di ossigeno all’ intero mondo del lavoro italiano.
> Arriva 1 miliardo per l’ occupazione dei giovani
Secondo il numero uno degli industriali, dunque, questa mossa dell’ esecutivo può rappresentare sicuramente un inizio, ma di certo non potrà porsi come risolutiva o esaustiva.
> Per Squinzi occorre tagliare il cuneo fiscale
Per Squinzi, infatti, lavoro e crescita sono due realtà che vanno di pari passo e incentivare la crescita in Italia significherebbe anche far ripartire il mondo del lavoro. Nel nostro Paese si potrebbe, infatti, ricominciare a risollevare dalle crisi le sorti delle numerose industrie manifatturiere, cosa che darebbe sicuro slancio anche all’ occupazione.
Ma all’ ordine del giorno, tra le priorità italiane, vi sono altre due emergenze: da una parte ci sono ancora in stand – by numerosi pagamenti della pubblica amministrazione che non sono stati evasi e che in parte risolverebbero il problema dell’ accesso al credito sofferto oggi dalle imprese.
Dall’ altra vi è sempre il problema rappresentato dall’ alto costo del lavoro, che dovrebbe essere abbassato di almeno 10 punti percentuali.