Sergio Marchionne ha in mente un piano significativo per l’Europa. Prende quota in un momento storico molto importante. Un piano al passo con il modello di business moderno. Fiat vuole lanciare un messaggio di impegno e speranza.
CARS2020
Il piano Cars2020, presentato al Quattroruote Day riguarda il ‘Vecchio Continente’.
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Per l’automobile europea dal punto di vista delle vendite il 2013 non sarà molto differente dal 2012. Marchionne, dunque, guarda alle news provenienti da Bruxelles, le quali segnano una discontinuità significativa in confronto ai diversi bocconi amari trangugiati negli ultimi anni, sin dal famoso accordo con la Corea del Sud, conclusosi a favore dei costruttori di Seul.
L’Oriente è l’unica zona uscita vincitrice dal punti di vista delle vendite in Europa al termine di un anno disastroso. Marchionne lo dice con un pizzico di amarezza. Per consolarsi parla di Cars2020, un progetto tutto ancora da scoprire che tuttivia mira ad aumentare dal 16 al 20% il peso dell’auto sul Prodotto Interno lordo europeo.
AUTO ECO
Prima di metterlo in atto, Marchionne vuole fare le opportune valutazioni. Poi sarà la volta degli accordi di libero scambio, così da portare significative innovazioni. Una su tutte? Marchionne e Fiat hanno intenzione di spingere sulle vetture ecologiche con tutti i carburanti alternativi, compreso il metano di cui Fiat è leader.