Le novità e ultime notizie legate al nuovo Piano Giovani Sicilia riguardano i reclami che giungono da chi ritiene che niente abbia funzionato come dovuto per cui occorrerebbe ripartire da zero con l’invio delle iscrizioni. “Siamo estremamente rammaricati non solo per la lentezza del portale, ci aspettavamo di avere strumenti informatici adeguati a far fronte alla grande richiesta di esperienze lavorative dai giovani che hanno aspettato con ansia il momento e per le imprese che, nonostante tutto, si sono registrate per accoglierli. È chiaro che il progetto non può risolvere i fortissimi problemi della disoccupazione giovanile ma può alimentare un inserimento dei giovani presso le aziende dando loro un minimo di competenze. Inoltre ci giunge notizia che diversi centri per l’impiego in provincia non hanno permesso la sottoscrizione dei cosiddetti patti di servizio. Non capiamo perché non si costruiscano sistemi adeguati ai flussi attesi. Lo sforzo che stiamo sostenendo per diffondere questi strumenti è altissimo, auspichiamo solo normalità nei processi e nulla di più”.
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Questo il commento di Gianpaolo Miceli, coordinatore dei Giovani Imprenditori di Cna Siracusa, sulle difficoltà e la confusione creatasi per iscriversi al nuovo Piano giovani Sicilia, programma promosso dalla Regione Sicilia in collaborazione con Italia Lavoro, per aiutare i giovani disoccupati a trovare lavoro, tirocini formativi, occasioni di perfezionamento, che si rivolge ai giovani di età compresa fra i 25 e i 35 anni, diplomati o in possesso di qualifica professionale, residenti in Sicilia da almeno 24 mesi e che risultino inoccupati o disoccupati da almeno 6 mesi.