A Piazza Affari apertura di contrattazioni contrassegnata da cautela per la festività dell’Epifania. Il Ftse Mib inizia a +0,6% non risentendo dell’andamento negativo delle Borse asiatiche. Volumi ridotti per la festività, quindi, mentre le altre Borse europee sono influenzate dalla chiusura negativa della Borsa di Tokyo.
Tokyo ha fatto registrare un -2,35% dopo un 2013 da record che ha portato a una chiusura del +53%. In questi giorni di chiusura per le feste, il rallentamento della crescita economica in Cina e il rafforzamento dello yen sono elementi che oggi, alla riapertura dei mercati finanziari, hanno mostrato la sua influenza.
Negative anche le altre Borse asiatiche. In Cina, il report sulla frenata dei servizi ha portato Shanghai a chiudere negativa attorno a 2 punti percentuali. Il report di Hbsc mostra l’indice Pmi manufatturiero in Cina in calo a dicembre a 50,9 punti dal precedente mese 52,5 punti. Sopra ai 50 si è in ambito crescita, ma c’è un rallentamento netto.
Per quanto riguarda le altre Borse, tutte negative anche se in maniera più leggera: Sidney -0,4% e Hong Kong -0,3%. In crescita Seul con il +0,3%.
A Piazza Affari, leggermente negativa Telecom Italia dopo i progressi delle sessioni precedenti. La smentita sulla trattativa relativa a Tim Brasil a portato al calo anche Telefonica.
Nella Borsa di Milano oggi c’era il debutto di Unipolsai. Un inizio in crescita per la società che nasce da Unipol e Fonsai. Bene Monte dei Paschi di Siena.
In Europa, situazione cauta con Parigi a -0,01% come Londra e Francoforte invariata. Si attendono i dati sull’indice Pmi dei servizi in Europa e i dai sui prezzi in Germania. Dati che potrebbero cambiare l’andamento delle Borse.