Le aziende di un paese in crisi sono esse stesse in crisi. L’equazione non fa una piega e nel caso dell’Italia inizia a trovare conferme nel rating che le agenzie attribuiscono ai colossi del nostro tessuto industriale. La mente corre subito all’affare Telecom
Telecom Italia doveva fare moltissimi passi avanti grazie all’accordo per l’integrazione di Tre Italia. Poi tutta la trattativa è saltata e questo ha destabilizzato gli investitori. Moody’s non ci ha pensato due volte ed ha deciso di “minacciare” l’industria telefonica italiana.
►Telecom si lascia sfuggire l’accordo con H3G
Telecom Italia e il suo titolo azionario, adesso, saranno sorvegliati speciali. L’ex monopolista, infatti, dovrà rendere più chiari il deterioramento delle finanze e i cosiddetti margini domestici. Insomma, dovrà fornire delle indicazioni relative al suo stato di salute visto che l’economia è in una fase molto delicata e critica, in più la concorrenza nel ramo telefonico è aumentata sensibilmente.
►Consumi TLC in calo nel nostro paese
Fitch aveva detto senza ripensamenti che Telecom Italia aveva le finanze dissestate e aveva effettuato il downgrade del titolo. Adesso è la volta di Moody’s che addita soprattutto il deterioramento dei ricavi nel contesto della crisi economica europea.
Moody’s ha preso in esame i conti semestrali dell’azienda che sono stati chiusi con un rosso di 1,5 miliardi di euro, in seguito alle svalutazioni da avviamenti.