Per quanto riguarda le assicurazioni RCA nel 2015 non sarà più possibile scaricare il contributo del SSN nel modello 730/2015. Ecco tutte le novità legate alle detrazioni sui premi assicurativi che vanno a finire nella dichiarazione dei redditi.
Tra i costi scaricabili e portati in diminuzione dell’Irpef dovuta in dichiarazione dei redditi, ci sono i premi assicurativi. Adesso però per l’RCA non si potrà più scaricare il contributo SSN come negli anni passati e quindi la detrazione sulle assicurazioni riguarda soltanto:
- i premi aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5% e le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- i premi che riguardano il rischio di non autosufficienza nello svolgimento degli atti di vita quotidiana.
I primi sono detraibili per un importo non superiore ai 530 euro, mentre i secondi per una quota massima di 1291,14 euro. La normativa è stata modificata a seguito del Decreto Legislativo numero 47 del 2000. Con questo decreto è stata fatta una distinzione tra contratti stipulati prima del 31 dicembre 2000 e contratti stipulati dopo l’1 gennaio del 2001.
> Detrazioni RCA, cosa tenere a mente per la dichiarazione 2015
Per i contratti riguardanti le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni conclusi prima del 2000, è possibile usufruire della detrazione del 19%. La detrazione può essere esercitata a patto che ci sia coincidenza tra contraente e assicurato, indipendentemente dal beneficiario: dunque, possono essere detratti anche se sostenuti per conto di familiari fiscalmente a carico.
La stessa percentuale (19%) si applica anche per i contratti di assicurazioni che hanno per oggetto il rischio di morte e l’invalidità permanente non inferiore al 5% da qualunque causa derivante. Queste particolari assicurazioni però devono essere state stipulate dopo il primo gennaio del 2001.