Chi ha bisogno di liquidità immediata e non vuole dare fondo ai propri risparmi, può richiedere un prestito in banca. A seconda della somma di denaro che si desidera ottenere, del tipo di prestito e del merito creditizio del richiedente, i tempi intercorrenti tra l’invio della domanda e l’accettazione, nonché tra questa e l’erogazione del credito, potrebbero variare da pochi giorni a qualche settimana.
Per aumentare le possibilità di vedere accettata la propria richiesta di prestito dalla banca e abbreviare l’attesa, è necessario fornire all’ente finanziario ottime garanzie di solvibilità, in assenza delle quali difficilmente si potrà ricevere il denaro di cui si ha bisogno.
Di seguito scopriremo quali sono i passaggi fondamentali da seguire per richiedere, ma soprattutto per ottenere, un prestito bancario.
Scegliere con attenzione il prestito bancario più adatto alle proprie esigenze
Quando si desidera ricevere un prestito, è fondamentale non avere fretta e prendersi tutto il tempo necessario per individuare la soluzione migliore.
In primo luogo è necessario valutare attentamente se richiedere un prestito finalizzato o non finalizzato. Nel primo caso, non si riceverebbe liquidità, ma si entrerebbe subito in possesso del bene o del servizio di cui si ha bisogno, mentre il denaro del prestito verrebbe versato sul conto corrente del venditore. Nel secondo caso invece si otterrebbe il versamento della somma richiesta sul proprio conto corrente e si potrebbe utilizzare il denaro senza alcun vincolo.
Una volta individuato il tipo di prestito più adatto a soddisfare le proprie esigenze, si potrà procedere con la simulazione delle rate e si potranno confrontare più offerte, al fine di identificare quella più conveniente.
Offrire garanzie di solvibilità
Quando si sarà individuata l’offerta migliore, si potrà contattare la banca di riferimento per fissare un appuntamento, al fine di consegnare tutta la documentazione necessaria.
Questa dovrà comprendere, oltre a un documento identificativo del richiedente e al codice fiscale, dei documenti atti a garantire la propria capacità di pagare regolarmente le rate del prestito.
Chi ha un lavoro dipendente, potrà presentare le ultime buste paga, mentre un pensionato potrà consegnare copia dei cedolini; i lavoratori autonomi potranno invece avvalersi della dichiarazione dei redditi.
Nel caso in cui non si disponesse di garanzie reddituali sufficienti, ci si potrebbe avvalere di un soggetto che faccia da garante, ossia si assuma l’impegno di pagare le rate in vece del richiedente, nel caso in cui questo risultasse insolvente.
Come avviene l’erogazione del prestito
Dopo aver consegnato tutta la documentazione necessaria, non resterà altro da fare che attendere. In alcuni casi, l’accettazione del prestito bancario viene subordinato alla presentazione di ulteriori garanzie, come una polizza assicurativa, le quali potrebbero venire richieste in un secondo momento, ossia durante la valutazione della domanda.
Dopo che la banca avrà accettato di erogare il prestito, sarà necessario recarsi nuovamente presso la filiale al fine di prendere visione del contratto e firmarlo in ogni sua parte, indicando anche, in caso di prestito personale o di altro tipo di prestito non finalizzato, gli estremi del conto corrente sul quale si intende ricevere il versamento.