Diventerà presto una realtà in Italia sottoscrivere un prestito vitalizio ipotecario. Il prestito vitalizio ipotecario è infatti uno strumento finanziario molto diffuso all’estero, soprattutto nel mondo anglosassone, ma che fino ad oggi ha trovato solo una scarsa accoglienza nel nostro paese per diversi motivi.
> In che cosa consiste il prestito vitalizio ipotecario
Ma proprio in questi giorni il Parlamento sta discutendo un nuovo disegno di legge che dovrebbe presto essere approvato dal Senato. Il prestito vitalizio ipotecario è un tipo di finanziamento che consente a persone in genere avanti con gli anni, di ottenere della liquidità aggiuntiva impegnando un bene che già si possiede: la casa. La propria abitazione, infatti, in questa tipologia di prestito viene trasformata dai proprietari – almeno in parte – in denaro contante, e anche se se ne mantiene la proprietà, i figli o gli eredi al momento della successione potranno decidere se vendere completamente l’immobile o riscattarlo.
> Quanto si può ottenere con un prestito vitalizio ipotecario?
In Italia al momento una grande quantità di risorse sono bloccate in proprietà immobiliari che non possono essere vendute perché abitate da anziani, i quali però devono affrontare un tenore di vita sempre più ristretto oppure a malincuore decidere di cambiare casa, quartiere o città. Il prestito vitalizio ipotecario sarebbe invece un’utile soluzione per avere una rendita in più al di là della sola pensione e migliorare il proprio tenore di vita, senza l’obbligo di cambiare anche le proprie abitudini.
E’ vero del resto che la vita media tende ad allungarsi e sempre più cittadini italiani si trovano o si troveranno in tale situazione.