In genere, per coprire le spese d’arredamento, si chiede un finanziamento che può essere parallelo al mutuo sottoscritto per l’acquisto di un immobile. Considerata una tipologia standard di richiedenti, abbiamo già visto che la proposta migliore è quella di Deutsche Bank, ma subito al secondo posto troviamo la soluzione di “Consel – Libertà d’acquisto” del Gruppo Banca Sella.
Per una richiesta standard di 10 mila euro, si propone un piano d’ammortamento in 48 rate con un importo mensile da corrispondere pari a 251,03 euro. L’importo della rata comprende anche le spese d’incasso della stessa fissate in 2,65 euro mensile.
Il TAN fisso è dell’8,90 per cento e il TAEG, comprensivo di tutte le spese arriva al 9,96 per cento. Molto interessante l’assenza di spese iniziali e l’esiguità delle imposte, si parla di appena 14,62 euro d’imposta di bollo.
Tra i vantaggi del prodotto l’erogazione tramite bonifico dell’importo richiesto, la possibilità di gestire l’istruttoria da casa e il rimborso che può raggiungere le 84 rate mensili. I destinatari di questa soluzione sono i dipendenti, ma anche i pensionati e i lavoratori autonomi che debbano sostenere le spese di ristrutturazione dell’immobile, di acquisto dell’arredamento, di acquisto del box auto e di realizzazione e sostituzione degli impianti per la casa.
L’importo erogabile da Consel varia dai 1000 ai 20000 euro.