Novità nel settore della pubblicità editoriale. Una nota di Rcs conferma quanto anticipato nei giorni scorsi da diversi fonti. Il gruppo editoriale gestirà la pubblicità del quotidiano La Stampa che fino ad ora era nelle mani di Publikompass.
Rcs gestirà quindi la raccolta pubblicitaria nazionale sia del quotidiano torinese sia del sito internet dello stesso quotidiano. Nel 2012 questa attività ha raggiunto i 30 milioni di euro. A Publikompass rimane invece la pubblicità locale.
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I quotidiani avevano parlato di una possibile fusione tra Rcs e Publikompass, ma queste voci sono state smentite da fonti vicine al gruppo.
Sta di fatto che Rcs amplia la sua organizzazione in termini di pubblicità per le testate giornalistiche una volta in mano a Publikompass. A dicembre si era fatto l’accordo per il passaggio in esclusiva della pubblicità della Gazzetta del Sud, della Gazzetta del Mezzogiorno, del Giornale di Sicilia e de La Sicilia da Publikompass a Rcs. Ora si aggiunge La Stampa. Rcs aumenta quindi il numero di testata giornalistiche delle quali è concessionaria in esclusiva della pubblicità, mentre Publikompass ne perde un’altra importante.
Rcs raccoglie dal 2013 anche la pubblicità per altri quotidiani importanti come Quotidiano Nazionale, Il Giorno, Il Resto del Carlino e La Nazione, facendi parte del gruppo Monrif.
Le voci sulla possibile fusione tra Publikompass e Rcs andavano oltre immaginando che La Stampa e il Corriere della Sera potessero entrare a fare parte dello stesso gruppo editoriale. Un portavove di Rcs aveva smentito quasta possibilità già a ottobre, e poi il consigliere Piergaetano Marchetti aveva affermato che il tema non era al centro dei discorsi in questo momento.
In Borsa, il titolo Rcs è in rialzo. Era già in crescita prima di queste voci, ma dopo la notizia è salito del 6% a 1,421 euro.