Dopo un’attenta analisi da parte del Garante della Privacy e la correzione delle problematiche riscontrate da parte dell’Agenzia delle Entrate, il Reditometro 2014 è pronto per iniziare la ricerca degli evasori fiscali.
Nei prossimi giorni, quindi, molti italiani potrebbero ricevere una lettera dell’Agenzia che comunica la necessità di una verifica del reddito e delle spese del contribuente, al fine di verificare la presenza o meno di un tentativo di evasione fiscale.
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Ma chi sono gli italiani che potrebbero ricevere la lettera dell’Agenzia delle Entrate?
L’Agenzia delle Entrate ha specificato nei giorni scorsi che saranno inviate solo 20 mila lettere, e non 35 mila come era stato inizialmente preventivato, e queste lettere arriveranno a quei contribuenti il cui scostamento tra i redditi dichiarati e le spese effettuate supera il 20%.
Le spese effettuate dai contribuenti verranno calcolate in base alle spese certe, ovvero quelle rivelate dall’Anagrafe Tributaria, le spese per gli elementi certi, ovvero le spese legate al possesso di altri beni, tra cui rientra anche il fitto figurativo (eventuale canone di affitto che paga chi non ha un’abitazione di proprietà, in leasing o in comodato di uso gratuito).
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Ma non tutti i contribuenti con scostamento tra spesa e reddito dichiarato saranno chiamati dal Fisco a chiarire la loro posizione. La revisione del Redditometro ha portato, infatti, all’introduzione di un nuovo elemento di selezione: per poter inviare la lettera, lo scostamento tra spesa e reddito dovrà avere un importo superiore ai 12 mila euro.