In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che l’Agenzia delle Entrate sta in questi giorni invitando contribuenti ed imprese a fornire le coordinate bancarie del proprio conto corrente, al fine di velocizzare le procedure dei rimborsi fiscali e erogare gli accrediti direttamente sui conti dei diretti interessati. I contribuenti coinvolti in questa operazione, cittadini che hanno perso il lavoro e imprese, sono infatti sollecitati alla comunicazione dei dati via posta tradizionale o PEC.
> Rimborsi fiscali – L’Agenzia delle Entrate richiede la comunicazione dell’IBAN
Vediamo quindi più da vicino quale sarà la procedura da seguire per effettuare la comunicazione dei dati:
Coloro che non hanno ancora comunicato all’Agenzia delle Entrate il proprio IBAN potranno farlo nel seguente modo al fine di ottenere velocemente il conguaglio spettante:
- collegandosi al sito internet dell’Agenzia delle Entrate – www.agenziaentrate.gov.it – se si è abilitati all’utilizzo dei servizi telematici
- presentando presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate il modello per la richiesta di accreditamento. Il modello chiamato Accredito rimborsi su conto corrente è disponibile presso gli stessi uffici o sul sito www.agenziaentrate.gov.it.
> Rimborsi fiscali su conto corrente, modelli e comunicazione IBAN
Coloro che invece non forniranno le proprie coordinate bancarie potranno ricevere l’accredito nel seguente modo a seconda del suo importo:
- per importi fino a 999,99 ci si può recare in un qualsiasi ufficio postale presso il quale, esibendo un documento d’identità, si può riscuotere il rimborso in contanti
- per importi oltre 999,99 euro e fino a 51.645,69 euro, il rimborso viene eseguito con l’emissione di un vaglia della Banca d’Italia.