Il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato che le famiglie in difficoltà possono ancora sperare in una specie di moratoria, con il Fondo di Solidarietà che è stato nuovamente finanziato. I mutuatari in difficoltà con il pagamento del mutuo hanno potuto chiedere la sospensione del pagamento delle rate nei mesi e negli anni scorsi.
►La fine delle agevolazioni sulla prima casa
Nel 2010 questo istituto è stato introdotto dal Ministro Tremonti e poi è stato prorogato dai governi successivi. L’ultima proroga è arrivata con il governo Monti. Nel decreto Salva Italia si faceva riferimento a circa 20 milioni di euro per sostenere i costi degli interessi maturati sul debito residuo, per tutto il periodo della sospensione. Tutti i tassi d’interesse sono ripagati ad eccezione della componente di spread.
►Contributi alle coppie di giovani mutuatari in Umbria
L’accesso al fondo non è però concesso a tutti ma solo a coloro che nei tre anni precedenti la richiesta hanno perso il lavoro subordinato, senza che si parli chiaramente di giusta causa, oppure a coloro che sono morti, oppure a coloro cui è stato riconosciuto un handicap grave o un’invalidità superiore all’80 per cento.
La sospensione della rata che si può ottenere, vale fino ad un periodo massimo di 18 mesi. Lo ha comunicato il Mef con un provvedimento già inserito nella Gazzetta Ufficiale.