La nuova fase del Luxe Rose Garden Hotel di Roma è stata festeggiata con un party glamour nella hall dell’hotel a 4 stelle.
Accolti dal CEO del Gruppo Luxe, Mr. Efrem Harkham, e dal General Manager e azionista dell’hotel Alessandro Lucio Massari, gli ospiti sono stati introdotti nell’elegante location.
Il Luxe Rose Garden, brandizzato dal gruppo americano Luxe Collection, è il primo hotel in Europa dove esiste il giusto connubio tra lusso casual, migliori servizi e comfort assoluto.
All’evento romano erano presenti media, influencer, tour operator, clienti storici del Rose Garden e tutto lo staff dell’hotel che opera con successo nel settore da anni.
Luxe Collection rappresenta un portfolio di circa 90 hotel di lusso a 4 e 5 stelle indipendenti in destinazioni esclusive e posizioni privilegiate in tutto il mondo che offrono standard elevati, un’ospitalità ineguagliabile e un’eccezionale attenzione nei confronti del cliente. I tre hotel con gli iconici indirizzi di Los Angeles sono diventati sinonimo del marchio Luxe, come successivamente tutti gli hotel della Luxe Collection affiliati e brandizzati nel mondo. Il Rose Garden Hotel è il primo hotel che il gruppo americano Luxe Collection brandizza in Europa.
“Luxe crescerà ancora sia in Europa che in Italia” ha confermato Mr. Harkham, la cui visione è far diventare Luxe Group leader nel valorizzare strutture di lusso esclusive in diverse destinazioni nel mondo. Il fondatore del gruppo americano Luxe Collection ha inoltre spiegato come è nata l’affiliazione del Garden Rose.
La filosofia del Rose Garden è di far sentire i clienti a casa, come evidenziato dal proprietario Massari che ha aggiunto: “abbiamo dei clienti che vengono da noi sin dal giorno che abbiamo aperto, più di 18 anni fa”. La nuova fase del boutique hotel 4 stelle proseguirà sulla tenuta di standard elevati come ha detto Massari.
I numerosi ospiti del party hanno avuto modo di dialogare con Mr. Harkham e il proprietario dell’hotel Massari in un clima disteso e cordiale. Lo staff a disposizione ha fornito tutte le informazioni necessarie sulla struttura.
E’ stato possibile visitare le camere, compresa la camera con bagno per disabili, e l’ampio spazio fitness, composto da palestra attrezzata con le più moderne macchine, sauna, area relax per massaggi e una grandissima vasca idromassaggio. Lo spazio fitness, aperto dalle 7 alle 23, per i clienti è incluso nel soggiorno, inoltre sono previsti degli ingressi giornalieri per gli esterni che non pernottano nell’hotel. Gli chef hanno deliziato i presenti con un buffet delicato nei sapori, semplice e raffinato.
Tutto accompagnato da un ottimo prosecco, vini dal gusto delicato e diversi cocktail. A chiudere la serata il taglio di una buonissima torta realizzata per l’occasione con impresso il logo “Luxe Rose Garden Hotel”.
La posizione strategica dell’Hotel, su via Boncompagni che si incrocia con Via Veneto, all’altezza dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, è uno dei punto di forza della struttura, adatta per chi viene a Roma per affari o per quanti vogliono visitare le bellezze che la Città Eterna offre e desiderano soggiornare nel cuore della Capitale.
Il nuovo Rose Garden, il cui nome si ispira al roseto presente nello splendido giardino esterno, grazie all’affiliazione con LUXE rilancia la sua veste già elegante e di lusso. Una hall, illuminata da una cupola in cristallo, su cui si apre lo splendido portone in legno, ospita i salotti e l’American Bar. Gli ambienti sono luminosi e ogni elemento è disegnato ad hoc, dai mobili, agli oggetti d’arte, fino alle stoffe, il tutto curato nei dettagli con l’obiettivo di immergere il cliente in un’atmosfera confortevole e soft.
Fortemente personalizzato e molto trendy, il boutique hotel 4 stelle è stato progettato da un notissimo studio di architettura, Lorenzo Bellini Associates, che ha vinto due volte l’Hotelspec European Hotel Design and Development Award. Con il Luxe Rose Garden l’architetto Bellini ha creato un hotel contemporaneo ma senza tempo, in cui si fondono diversi stili, da quello anni ’40, all’Impero, al Biedermeier, armonizzati in modo eclettico.
Photo Credit | Micol Piazza Sed