Deutsche Bank continua a ingaggiare una serie di figure pessime che ne mettono a repentaglio la reputazione. A seguito degli scandali sul Libor e dell’annuncio di maxi-perdite, con una seguente ristrutturazione che il mercato ha mostrato di apprezzare, nella serata di ieri è emerso un nuovo episodio che getta ombre.
La stampa anglosassone ha rivelato che la banca tedesca ha pagato per errore a un suo cliente – un fondo speculativo – 6 miliardi di dollari, questa estate. A Deutsche Bank ci sono volute diverse ore per riconoscere l’errore. I fondi sono stati recuperati il giorno successivo. Il pagamento è stato effettuato da un dipendente in posizione ‘junior’ nel desk dei cambi, mentre i suoi capi erano in vacanza.
L’errore “imbarazzante” aumenta i dubbi sui controlli operativi e la gestione del rischio di Deutsche Bank, che è già nel mirino delle autorità. La banca sta cercando di recuperare la redditività e la reputazione dopo lo scandalo della corruzione e le perfomance deboli. L’errore sarebbe stato commesso da desk di Londra, con un ‘fat finger trade’: il dipendente avrebbe operato sul valore lordo invece che netto. Deutsche Bank ha riportato l’incidente alla Fed, alla Bce e alla Financial Conduct Authority inglese.
John Cryan, il co amministratore delegato, ha ribadito nei mesi scorsi la necessità di migliorare la cultura della banca, rafforzare i processi interni e migliorare i rapporti con le autorità. “La nostra base costi è gonfiata da processi inefficaci, da tecnologia antiquata e inadeguata e da investimenti non di successo nella nostra infrastruttura” ha detto Cryan in una email ai dipendenti quando è stato nominato in luglio.