Efficienza energetica, sicurezza e mobilità green, ma anche digitalizzazione, sostenibilità e sviluppo economico.
Sono questi i princìpi cardine che definiscono una smart city, una città più efficiente, valorizzata dall’integrazione delle tecnologie più innovative, che consentono di fornire servizi ad alte prestazioni, strutturati su misura del cittadino.
Proprio questo nuovo modello di città, complice la diffusione crescente in tutto il mondo, è destinato a ritagliarsi un ruolo di primo piano all’interno del mercato immobiliare del prossimo futuro.
Le ragioni del successo delle smart city sul mercato immobiliare
Il successo delle smart city, che stanno registrando e che sono destinate a registrare sul mercato immobiliare, è frutto di una concomitanza di fattori. Senza dubbio, il fenomeno si inserisce all’interno tendenza ormai consolidata da diversi anni, che risiede nell’aumento della domanda per quelle abitazioni situate in quartieri rigenerati.
Inoltre, l’attenzione crescente verso questi distretti è da ricercare nella loro capacità di sostenere quel naturale processo di evoluzione sociale, economica e infrastrutturale che ci si attende dai nuovi modelli abitativi.
Lontana dai vecchi parametri di edificazione, la smart city punta infatti sulle nuove tecnologie per fornire ai cittadini un ambiente più equo e salutare: un ambiente in cui trovare una dimensione abitativa sana, in perfetta sinergia con la natura e la comunità.
Anche l‘Italia ha dimostrato di essere un paese particolarmente aperto alla diffusione di questo modello abitativo, con lo sviluppo negli ultimi anni di diversi progetti.
Ne costituisce un esempio UpTown, smart city a Milano che permette di usufruire di un quartiere all’avanguardia, sano e sostenibile, nato dalla rigenerazione urbana del quadrante nord-ovest della città.
UpTown: il primo distretto residenziale smart in Italia
UpTown nasce alla luce di una visione futuristica che pone l’individuo al centro di una nuova esperienza abitativa.
Una visione basata sulle tendenze più attuali in tema di sviluppo urbano, nonché sulla volontà di coniugare la dimensione più intima al lavoro e alla vita all’aria aperta.
Il cuore pulsante di UpTown sono infatti le unità residenziali: abitazioni basate sulle più innovative Information and Communication Technology (ICT), ma allo stesso tempo contornate da 605.000 mq di parchi e 10 chilometri di piste ciclabili.
Una nuova frontiera dell’abitare, che prevede edifici a emissioni zero, geotermici e teleriscaldati, dotati di una elevata efficienza energetica e di impianti a pannelli solari per la copertura quasi completa del fabbisogno energetico delle aree comuni.
Naturalmente, non mancano servizi condominiali esclusivi come aree fitness, spa, piscine indoor, spazi per i bimbi, aree pet, ma anche locali riservati allo smart working, spazi per lo sport, WI-FI condominiale, domotica e tutto ciò che può favorire l’adesione alla smart mobility – dal car sharing condominiale alle stazioni di ricarica per le auto elettriche.
A fare il resto, la scelta di collocare il quartiere in una delle aree urbanisticamente più strategiche del territorio meneghino e programmarne lo sviluppo in sinergia con MIND: un’enorme area, tra cultura e tecnologia, caratterizzata dalla presenza del Campus UNIMI, di un nuovo complesso scolastico, dell’Ospedale Galeazzi e del centro di ricerca Human Technopole.
La città smart tra presente e futuro
Quella introdotta dalle smart city oggi rappresenta una realtà tecnologicamente evoluta, dall’alto potenziale anche dal punto di vista economico.
Le cosiddette città intelligenti, attirando nuovi residenti e nuovi servizi, possono rappresentare infatti un’importante leva di crescita per qualunque territorio urbano e regionale, facendo da traino a quello sviluppo sostenibile finalizzato a supportare un incremento della popolazione in perfetta armonia con le risorse disponibili.
A fare il resto, servizi intelligenti, che permettono di ridurre gli sprechi, di favorire il ricorso alle energie rinnovabili, ma soprattutto di identificare immediatamente ogni genere di criticità per contrastare, attraverso analisi predittive, eventuali forme di disservizi.
La tecnologia intelligente delle smart city permetterà di dire addio all’obsolescenza per dare il benvenuto alla città del futuro: una città che, fra trasporti urbani efficienti e alti standard residenziali in alcune località è già a completo servizio della comunità.