Le siringhe avranno un unico prezzo di vendita: quella comune per iniezioni costerà infatti in tutta Italia, a seconda delle dimensioni, da 0,049 a 0,063 euro con un ribasso del 70% rispetto alla base d’asta. Questo è uno degli effetti della spending review nella sanità.
Anche Matteo Renzi è intervenuto sull’argomento con un tweet:
Tre anni di lotta burocratica per lo stesso prezzo delle siringhe. Da ieri lo Stato risparmia 120 milioni€/anno. Una piccola cosa, ma c’è. E voi direte: ‘ma che notizia è, Matteo? Ti sembra una grande novità?’ E io vi rispondo: ‘Sì, eccome se lo è’. Mi spiego. Per anni, in tutte le interviste tv, tutti gli esponenti politici, di tutti i partiti, si sono scandalizzati per le inefficienze del sistema pubblico e per gli sperperi di denaro. L’esempio più calzante era proprio il prezzo delle siringhe diverso tra regione e regione, tra asl e asl. Lo dicevamo tutti, io compreso. Mi sono sempre chiesto perché tutti lo dicessero ma nessuno facesse nulla per cambiare il sistema. Quando è toccato a me, effettivamente ho scoperto che l’iter burocratico tra Regioni, burocrazia, strutture varie era molto complicato.Ma abbiamo fatto di tutto e oggi finalmente le cose sono cambiate
Parliamoci chiaro non stiamo parlando della cosa più importante in sanità, dove nonostante l’aumento del fondo da 106 a 113 Miliardi molto, moltissimo, è ancora da fare. Ne parleremo spesso nei prossimi mesi. Ma il pallino del costo omogeneo delle siringhe mi è sempre rimasto in testa, come simbolo. Bene, dopo tre anni di battaglie burocratiche ieri la svolta. Prezzo delle siringhe uguale ovunque. simbolo concreto peraltro perché il risparmio per lo stato è di 120 milioni di euro all’anno. Avete letto bene! Da Sindaco ho imparato che sono i dettagli e le piccole cose talvolta a fare la differenza. E la piccola cosa delle siringhe, oggi, mi fa dire che dobbiamo continuare su questa strada