Adesso è arrivata anche la firma dell’amministratore delegato di Sky Zappia e del nuovo direttore generale della Rai, Campo Dall’Orto.
E così oggi – dopo aver stipulato l’accordo formale tra i comandanti in capo delle due emittenti – Rai 4 prenderà possesso di una delle postazioni migliori del telecomando della pay-tv.
È quel tasto 104 lasciato libero dalla berlusconiana Rete4, che dal 7 settembre cripta il suo segnale a danno degli abbonati di Sky (come anche Canale 5 e Italia 1).
Le parti sono giunte dunque al closing. Tuttavia, la trattativa si è complicata nelle ultime ore per via di una clausola che Sky ha chiesto di inserire. In sostanza la pay-tv di Murdoch chiedeva il diritto di retrocedere Rai4 sul telecomando, addirittura al tasto 199, dopo un anno dal suo approdo sul 104.
La Rai ha ottenuto che l’eventuale retrocessione potrà avvenire solo tra 18 mesi. E a sua volta si è riservata il diritto di abbandonare Sky – con Rai4 – se dovesse considerare penalizzante la nuova collocazione sul telecomando.
La clausola della retrocessione – nella visione di Sky – serve a tenere la televisione pubblica sotto pressione, in modo che investa molto e con regolarità sulla programmazione di Rai4 (in evidenza in questi giorni per la serie horror ” Penny Dreadful”). E Campo Dall’Orto ha lasciato intendere che seguirà da vicino il palinsesto di Rai4, di cui ha già stretto i bulloni insieme a Roberto Nepote, direttore del canale (oltre che di Rai Premium e Rai Movie).
Prima del palinsesto, Campo dall’Orto ha valutato però gli aspetti legali dell’operazione. Il nodo era delicato. Viale Mazzini non chiederà un solo euro a Sky in cambio di questo suo nuovo canale proprio mentre il Garante delle Comunicazioni (l’Agcom) la invita a negoziare un compenso per l’intera offerta di reti pubbliche rilanciata dal decoder della pay-tv.