La perdita del posto di lavoro, la modifica delle condizioni economiche e lavorative, in un periodo di crisi, è uno degli scenari possibili. Ecco perché occorre sempre conoscere come barcamenarsi nel rapporto con i creditori.
Immaginate di aver acceso un mutuo qualche anno fa e di essere adesso nelle condizioni di non riuscire a rimborsare completamente le rate. Il consiglio che danno gli esperti è di non abbattersi subito ma imparare a capire le opportunità che si hanno di fronte.
►Richiesta mutui in calo del 42%
Se per esempio c’è una prospettiva di miglioramento all’orizzonte, potrebbe essere vantaggioso chiedere soltanto di posticipare il pagamento delle rate, aggiungendo all’importo previsto dal piano di rimborso, gli interessi di mora.
Avere un consulente di riferimento nella banca, per esplicitare le proprie esigenze, aiuta nell’evitare l’iscrizione nel famoso registro dei cattivi pagatori. Una segnalazione al Crif, infatti, sbarra al debitore tutte le porte del credito.
►Dov’è più semplice ottenere un mutuo
Si potrebbe essere però nella condizione di non avere prospettive migliori nel cassetto e allora l’alternativa è contenuta nella moratoria, una disposizione di carattere nazionale che consente alle famiglie di sospendere il finanziamento, rinegoziando, se possibile, le condizioni del mutuo. In questo caso si può ottenere la sospensione, senza segnalazione al Crif, per un periodo che non deve superare i 18 mesi lungo tutto l’arco del piano d’ammortamento.