Negli Stati Uniti la questione della riduzione del deficit continua a fare discutere la politica. Ora è arrivata una proposta bipartisan con il repubblicano Simpson e il democratico Bowles che hanno proposto un piano. L’obiettivo del piano è quello di ridurre il deficit di 2.400 miliardi in dieci anni. Si inizia quindi un altro lavoro rapido per evitare il taglio automatico della spesa che potrebbe avere conseguenze non piacevoli per i cittadini.
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Il piano si centra su un nuovo codice tributario, sull’introduzione di nuovi tagli della spesa per abbassare il deficit degli Stati Uniti.
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Il Wall Street Journal ha riportato la notizia del piano di Simpson e Bowles. Una proposta che arriva mentre il Congresso è impegnato a bloccare l’eventuale “sequester”, cioè i tagli automatici della spesa per circa 85 miliardi di dollari. Questi tagli partiranno dal 1 Marzo se non si troverà un accordo.
Questo piano punta a riduzioni della spesa per 600 miliardi di Dollari con modifiche dei programmi di assistenza sociale e ad altri 600 miliardi che arriverebbero dalla riduzione o dall’eliminazione di una serie di sgravi fiscali. La Casa Bianca deve considerare la posizione dei repubblicani che non sono d’accordo con l’aumento della pressione fiscale. I restanti 1.200 miliardi di Dollari dovrebbero arrivare dalla riduzione delle spese del Congresso.