Una recente statistica, come abbiamo anche visto in un post pubblicato in precedenza, indica che nell’ultimo periodo sono aumentati i mutui a fine surroga, ovvero quei mutui che vengono richiesti dai clienti per trasferire mutui già attivi, da un istituto di credito ad un altro, al fine di ottenere anche di condizioni di erogazione migliori di quelle di partenza.
> In aumento i mutui surroga e quelli a fine liquidità nel terzo trimestre 2013
La surroga o portabilità del mutuo può essere infatti anche una operazione bancaria che si rivolge a vantaggio del cliente, qualora dopo una attenta valutazione si riesca ad individuare una offerta che offra parametri migliori di quelli di partenza. Ma per ottenere una condizione più vantaggiosa in fatto di mutui è opportuno prendere in considerazione alcuni aspetti in particolare.
> Come scegliere la durata di un mutuo
Surroga del mutuo – Fattori da considerare prima di scegliere
Ecco quindi quali sono i fattori da considerare prima di decidere per una operazione di surroga del mutuo:
- individuare con precisione quali sono i parametri secondo i quali il mutuo viene attualmente erogato, per avere un quadro sufficientemente chiaro delle condizioni di partenza – tasso di interesse, spese, rate, durata e capitale residuo
- individuare il vantaggio specifico che si preferisce ottenere dall’operazione di surroga – una rata più bassa, un risparmio sugli interessi, una maggiore flessibilità o della liquidità aggiuntiva
- effettuare un confronto sistematico su numerose offerte presenti sul mercato, in modo tale da poter quella che offre le condizioni migliori
- farsi consigliare da un consulente indipendente se necessario, che possa illustrare i pro e i contro di ogni offerta.