Più di 100 spese nel nuovo redditest, è vero ma tutte rigorosamente classificate nella Tabella A del nuovo redditometro, un documento che introduce il modo di agire ed interpretare i dati dell’amministrazione finanziaria.
Il fisco ha intenzione di accerchiare gli evasori ma per farlo doveva dotarsi di uno strumento più efficace e raffinato. La chiave giusta per arrivare alla definizione del nuovo redditometro è stata quella di far prevalere le caratteristiche del nucleo famigliare e l’area geografica d’appartenenza dei contribuenti.
Il nuovo redditometro, è importante precisarlo, interessa tutti i singoli contribuenti e il loro posizionamento e valore all’interno del nucleo famigliare che vivrà in una certa zona del paese dove sarà possibile spendere in un certo modo, risparmiare poco o tanto, incrementare o polverizzare i risparmi di famiglia.
Gli acquisti effettuati da coniuge e famigliari a carico, contribuiscono alle spese del singolo cittadino, secondo quanto riportato dall’articolo 2 del Decreto ministeriale. Nella Tabella B c’è una sintesi delle undici tipologie di nuclei famigliari.
Le tipologie individuate sono: persona sola con meno di 35 anni, coppia senza figli con meno di 35 anni, persona sola con età compresa tra i 35 e i 64 anni, coppia senza figli con età compresa tra i 35 e i 64 anni, persona sola con 65 anni o più, coppia senza figli con 65 anni o più, coppia con un figlio, coppia con due figli, coppia con tre o più figli, monogenitore e altre tipologie.