Il nuovo modello 730/2014 è pronto, e può essere scaricato anche da internet. Molte le novità, che riguardano fra l’altro la proroga delle detrazioni per ristrutturazioni, l’avvio del nuovo bonus mobili e il ritorno alla tassazione delle case sfitte.
La novità di maggior rilievo è rappresentata dall’innalzamento d’imposta previsto sulle seconde case. Il ritorno alla tassazione Irpef (si dovrà dichiarare la rendita, però nella misura ridotta del 50%) interessa soltanto gli immobili ad uso abitativo situati nello stesso comune in cui si trova l’’abitazione principale, e per i quali non siano stati stipulati contratti di affitto né di comodato gratuito. La norma,che punta principalmente a ridurre o eliminare gli affitti in nero, prevede però che non saranno tassate due volte, con Imu e Irpef, le case di vacanza situate in altri comuni, bensì solo quelle che risultano sfitte nello stesso comune in cui è localizzata la “prima casa”.
► Taglio delle detrazioni dell’Irpef
Altra novità di interesse riguarda i crediti d’imposta: infatti i crediti risultanti dal modello 730 potranno essere utilizzati per il saldo delle diverse imposte riportate sul modello F24, quali Imu,Tares e Tasi, ferma restando l’opzione di ricevere il rimborso in busta paga.
Per i rimborsi di somme assoggettate a tassazione negli anni precedenti e poi restituite all’ente erogatore nel 2013 (com’è il caso delle quote di pensione), l’importo non dedotto nell’anno di restituzione potrà essere portato in deduzione dal reddito degli anni successivi.
Infine le detrazioni per donazioni a favore delle Onlus e per le erogazioni liberali ai partiti e ai movimenti politici sono elevate dal 19 al 24 per cento.