FIAIP dalla parte dei cittadini: NO alle trattative “fai da te”

Basta sorprese quando si compra o si affitta casa. Le brutte sorprese e le truffe si evitano solo affidandosi ad un agente immobiliare professionale. Questo il messaggio che FIAIP (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) trasmette ai cittadini con la campagna di comunicazione digitale lanciata ad ottobre.

I pericoli che si nascondono dietro le trattative private “Fai da Te” sono raccontati in tre video della durata di 45 secondi ciascuno e pubblicati sui social network. I filmati mostrano in modo chiaro che il professionista è quel valore in più che dà serenità in fase di compravendita o affitto.

Ecco che l’acquisto di una casa, la vendita di un immobile e l’affitto di un locale commerciale, possono trasformarsi in truffe nel momento in cui l’utente avvia una trattativa privata solo perché pensa che così può “risparmiare” e “raggiungere velocemente l’obiettivo”. Tre situazioni diverse ma comuni che comunicano al target i “pericoli” della disintermediazione immobiliare.

L’obiettivo della FIAIP attraverso la compagna di comunicazione è di sensibilizzare l’utente sui rischi a cui possono andare incontro con trattative immobiliari private attraverso il web o mediante finti agenti immobiliari.

La Federazione attraverso una comunicazione in chiave moderna, evidenzia l’importanza di affidarsi ad un agente immobiliare professionale, il quale garantisce sicurezza e serenità al cittadino, oltre a tutelare la trattativa immobiliare, consentendo il buon esito della stessa, senza perdita di denaro.

Fiaip è oggi l’unica Associazione di settore in grado di offrire una vasta gamma di servizi qualificati ai propri associati fornendo sia indirizzi comportamentali che legislativi oltre che adeguata preparazione professionale.

“Fiaip da sempre lavora – ha precisato Gian Battista Baccarini, presidente nazionale Fiaip durante la presentazione della campagna e dei video – per creare un circuito di sicurezza nella compravendita immobiliare, circuito che dovrebbe vedere uniti tutti gli attori della filiera contrattuale. Da sempre lavoriamo per unire le varie figure professionali che accompagnano il cliente nel percorso precontrattuale e in quello dei trasferimenti. Due fasi molto diverse, che però avrebbero bisogno di essere integrate”.

“Chi promette al mercato – ha dichiarato – di fornire valutazioni veritiere, basandosi per le valutazioni immobiliari su algoritmi di cui nessuno conosce i codici, molto probabilmente non sa o non vuole sapere che la valutazione del bene casa è molto complessa, e che ogni unità immobiliare è diversa l’una dall’altra. Massificare le valutazioni può esser utile per le start up del web che vogliono svolgere le funzioni degli agenti immobiliari, ma non certo alle famiglie italiane che nell’acquisto della loro casa, mettono i risparmi di una vita”.

Fiaip è il punto di riferimento per tutti i professionisti del settore immobiliare e per le famiglie italiane. È la principale associazione di categoria del settore riconosciuta dalla Comunità Europea, con 10.106 agenti immobiliari, 500 consulenti del credito, 15.200 agenzie immobiliari, e più di 45mila operatori del settore (tra agenti immobiliari, turistici, consulenti del credito, promotori immobiliari, amministratori e gestori di beni immobili).

La presenza capillare su tutto il territorio nazionale, operata attraverso 20 sedi regionali e 105 collegi provinciali e interprovinciali, rappresenta per gli associati un punto di informazione e di consulenza professionale nonché di difesa sindacale degli interessi della categoria.

 

Affitti cari: i giovani tornano a casa

 

Gli affitti sono cari e i giovani tornano a casa da mamma e papà: il preoccupante dato è emerso dal rapporto Italia 2017 dell’Eurispes dove si può leggere:

molti hanno dovuto mettere in atto strategie anti-crisi come tornare a casa dai genitori (13,8%) o «in quella dei suoceri

L’indipendenza economica è diventata una chimera: spesso e volentieri bisogna fare un passo indietro e tornare al nido.

Il 32,6% del campione analizzato ha dovuto ricorrere al sostegno economico della famiglia d’origine” mentre “il 23% del campione analizzato ha dovuto affidare la cura dei figli ai nonni e alle nonne per poter evitare il costo della babysitter

 

 

Gli italiani sempre più spesso in affitto

Riparte il mercato immobiliare con gli acquisti e anche con gli affitti. Sempre più italiani pagano un canone di locazione ed è tutto studiato dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it. I dati della ricerca che offre speranze all’economia tricolore. 

Report Idealista.it: l’affitto conviene più della vendita

Chi cerca un immobile, in questo momento, trova più conveniente l’affitto che la vendita della proprietà. È questa la conclusione di uno studio realizzato da Idealista.it su più di 57.000 annunci. Tutto dipende dal fatto nel 2014 i prezzi delle case sono rimasti stabili e chi sperava di guadagnare qualcosa ha perfino rinunciato a mettere l’immobile sul mercato. Gli affitti invece diminuiscono. 

Nuove norme per il contratto di affitto con riscatto nel decreto Sblocca Italia

 Il decreto Sblocca Italia è giunto all’esame della Camera e dovrà essere convertito in legge entro il prossimo 11 novembre 2014. Di conseguenza, troveranno applicazione le norme in esso contenute, molte delle quali sono relative al rilancio del settore edile e di quello immobiliare, al fine di superare un periodo di stagnazione causato dalla crisi economica. 

In questi Comuni, gli inquilini non saranno chiamati a pagare la Tasi

 I Comuni che non hanno rispettato la scadenza prevista per il mese di  maggio per pubblicare sul sito del Dipartimento delle Finanze, le delibere con le aliquote  della Tasi inerenti alla prima e alla seconda casa dovranno approvare le delibere entro il 10 settembre  per poter chiedere il pagamento della prima rata il 16 ottobre. Ma in ogni caso le novità interessano chi vive in affitto.

Vademecum sui contratti d’affitto: la registrazione del contratto

D’estate molti appartamenti e molte case sono affittati per le vacanze e questo dovrebbe far sì che proprietari ed inquilini, anche soltanto per poco tempo, stipulino tra loro un contratto d’affitto. Per aiutarli nel disbrigo delle pratiche, l’Agenzia delle Entrate ha realizzato un vademecum.

Il canone di affitto si potrà pagare anche con ricarica della carta di credito

 Nell’ultimo periodo l’Agenzia delle Entrate ha emanato una serie di circolari che hanno chiarito alcuni punti della normativa prevista in caso di affitto e contratti di locazione. Grazie a tali chiarimenti, quindi, ci sono state alcune modifiche delle norme che ora possono essere utilizzate dai contribuenti a proprio vantaggio in caso di necessità. 

La cedolare secca sarà applicabile anche agli affitti delle case delle vacanze

 Nel mondo delle locazioni arriva in questi giorni una importante novità in merito agli affitti estivi, quelli attraverso cui si affittano per più giorni le seconde case al mare o in montagna. L’Agenzia delle Entrate, infatti, in una serie di recenti circolari, ha fornito dei chiarimenti in materia, che devono essere seguiti da tutti gli interessati. 

Affittare casa secondo le regole del Codice Civile

 Il complesso ambito delle locazioni in Italia è regolato da una serie di leggi, la più importante delle quali è la legge 431 del 1998, che costituisce un punto di riferimento fermo per tutta la normativa. Sulla base di questa legge sono regolati la maggior parte dei contratti di affitto ad uso abitativo che è possibile stipulare nel nostra paese, anche se non bisogna dimenticare che questa legge non è proprio l’unica in materia.