Nessuna copertura per ammortizzatori sociali e solidarietà

Tutti i soldi che il governo doveva reperire per finanziare gli ammortizzatori sociali e i contratti di solidarietà, non sono disponibili e questo vuol dire che il 2015 sarà un anno molto difficile soprattutto per le imprese che invece di licenziare avevano ridotto l’orario dei loro dipendenti. Una nuova crisi all’orizzonte. 

Con la legge di Stabilità arrivano anche le misure per il reddito minimo

 Il Ministro del Lavoro e del Welfare Enrico Giovannini ha recentemente anticipato, in una intervista, gli elementi che saranno materia di discussione e definizione all’interno della prossima legge di Stabilità, che prenderà corpo proprio nei prossimi giorni. Parlando in generale della legge, il Ministro ha dichiarato che si tratterà di una svolta epocale per l’Italia, che verrà ad avere importanti interventi a livello di cuneo fiscale, in vista della sua riduzione, investimenti per il lavoro e sostegno al reddito, cioè nello specifico lotta alla povertà.

Bonus asilo nido e baby sitter: come presentare la domanda

 La maggior parte delle madri lavoratrici potranno, a partire dal primo di luglio e fino al 10 dello stesso mese, presentare la domanda per ricevere l’ erogazione di un Bonus asilo nido e baby sitter, di cui abbiamo discusso anche in una serie di altri post che potrete trovare all’ interno di questo sito.

Bonus asilo nido e baby sitter: chi può presentare la domanda

 A partire dal 1 luglio 2013 e fino al prossimo 10 luglio sarà possibile presentare la domanda per usufruire delle agevolazioni che lo Stato mette a disposizione delle neomamme. Si tratta del Bonus asilo nido e baby sitter, che è costituito dall’ erogazione di un importo di 300 euro al mese per 6 mesi.

Bonus asilo nido e baby sitter

 Dall’ inizio del mese di luglio sono in arrivo buone notizie per tutte le neomamme d’ Italia. A partire dal 1 luglio 2013, infatti, e per un periodo di tempo di 10 giorni sarà infatti possibile presentare la domanda per fruire di una agevolazione che lo Stato italiano mette a disposizione per aiutare le famiglie ed in particolare le mamme lavoratrici.