Etihad, attende risposte concrete da Alitalia

 Dopo la lettera di Etihad, ora è tutto nelle mani di Alitalia e il lavoro dell’ad avanza a ritmi serrati. Del Torchio incontrerà le banche creditrici della compagnia, Intesa SanPaolo, Unicredit, Mps e Popolare di Sondrio.

Prestiti personali, come richiederlo senza busta paga

 Sono in aumento le richieste di prestiti personali in questo momento di crisi che l’Italia sta attraversando, prestiti spesso rivolti a sostenere le spese di tutti i giorni, e fra quelli che li richiedono sono tanti ad essere senza busta paga.

I migliori mutui a tasso variabile a maggio 2014

 Recupera il mercato dei mutui e rimane conveniente preferire i mutui a tasso variabile. Buone infatti le proposte a tasso variabile per il mese di maggio 2014: chi conclude un contratto entro il 20 maggio 2014 con IWBank potrà sfruttare tassi spread promozionali, a seconda della tipologia di tasso di interesse, fisso o variabile, scelta.

Crisi, le banche tagliano gli sportelli al pubblico

Le banche continuano di gran passo sulla ”rottamazione” degli sportelli. Nei prossimi anni solo per le grandi banche è prevista una riduzione di circa 1500 filiali dopo che nel totale, dall’inizio della crisi nel 2007, sono gia state chiuse 800.

Fineco, quotazione in Borsa forse entro luglio

 Fineco si prepara al debutto a Piazza Affari dopo che la società di Unicredit ha fatto pervenire alla Borsa italiana la domanda di ammissione alla quotazione e chiedendo alla Consob di approvare il prospetto attinente all’offerta pubblica di vendita per l’entrata a piazza Affari.

Prestiti bancari, in Europa sembrano essere in ripresa

 Dopo 18 mesi negativi consecutivi, il flusso dei prestiti bancari dell’eurozona verso il settore privato è finalmente diventato positivo, segnando una tappa fondamentale sul sentiero della ripresa economica europea.

In Cina gli stress test mostrano la solidità delle banche

 Gli stress test da parte della banca centrale cinese hanno mostrato che il sistema bancario può resistere a grandi aumenti di crediti inesigibili o a un forte rallentamento economico, ma alcuni analisti sono scettici circa i risultati che mirano a consolidare la fiducia degli investitori.

La preoccupazione per la crescita del debito societario cinese dall’inizio della crisi finanziaria globale e il rischio di default ha portato quest’anno al rallentamento della crescita.

 

► In Cina gli stress test per le banche

 

I risultati degli stress test hanno mostrato che la qualità degli asset e l’adeguatezza patrimoniale delle banche commerciali della Cina sono relativamente alti.

La banca centrale cinese ha effettuato gli stress test alla fine dello scorso anno per eventi come un aumento del 400 per cento dei crediti in sofferenza, un aumento dei rendimenti obbligazionari, grandi cambiamenti nel tasso di cambio dello yuan e il rallentamento della crescita economica al 4 per cento.

Le prove hanno visto la partecipazione di 17 banche nazionali che sono considerate di rilevanza sistemica e rappresentano il 61 per cento del patrimonio. Gli scenari di stress basso, medi e alto hanno mostrato che l’adeguatezza patrimoniale complessiva del sistema bancario è rimasta a un livello relativamente elevato. Anche nello scenario peggiore non si è vista un’adeguatezza patrimoniale scendere al di sotto del 10,5 per cento. Tuttavia, la Banca centrale cinese ha affermato che nello scenario peggiore tre banche non riuscirebbero a soddisfare i requisiti del rapporto di liquidità. Non sono stati comunicati i nomi delle banche e nemmeno i risultati per le singole banche. Le banche commerciali sono tenute a mantenere i loro coefficienti di liquidità al 25 per cento o superiore.

Conti deposito, scendono i rendimenti sulle nuove offerte

 In aprile alcuni istituti hanno abbassato l’offerta dei tassi di rendimento sui conti deposito. Banca Mediolanum ha abbassato i rendimenti del conto deposito Inmediolanum a 3 e 6 mesi dello 0.30% e 0.25% portandoli a 1.80% e 1.90%.